Incontri preziosi
Tra nonna e nipote. Tra chi indaga e chi si nasconde. Tra genitori e figli. Tra cuori sperduti e menti uniche. Tra adolescenti e futuro. Otto scrittrici a confronto con le tante facce del nostro mondo
Perché cucinare è un gesto d’amore
Da quando è stata colpita da un ictus, Caterina si confonde un po’ e non può più dedicarsi alla sua passione, la cucina. Ad assisterla, ci sono suo figlio e poi sua nipote Lucrezia, aspirante influencer. Tra la donna e la ragazza nascerà un rapporto nuovo, che aiuterà entrambe ad accettare i cambiamenti che la vita impone. Parole in grammi di Melissa Turchi (Morellini,
19 euro).
L’acquirente troppo gentile
Roma, anni Ottanta: nel cuore dei Parioli, MarieFrance ha aperto una boutique che, grazie al suo entusiasmo per la moda e al suo savoir faire con le clienti, va a gonfie vele. Quando, però, la donna decide di proporre una linea per adolescenti, il vento comincia a cambiare. Strani messaggi, calunnie, minacce colpiscono la boutique. La cui reputazione, poco per volta, precipita. Un romanzo originale che, con apparente lievità, fa riflettere sul valore delle apparenze e sul peso della maldicenza.
La reputazione di Ilaria Gaspari (Guanda, 19 euro).
Per salvare il Pianeta
Il ritorno è lontano di Alessandra Sarchi (Bompiani, 17 euro),è un romanzo dedicato ai legami familiari, ma che chiama in causa il tema della cura del Pianeta. Nel cuore del libro, una vacanza in un bosco, che spingerà due genitori e i loro figli, l’ecologista Nina e il piccolo Pietro, in affido, a un confronto di idee e di emozioni.
Nella mente di un assassino
Nora è una giovane reporter televisiva che adora il suo lavoro, ma non il clima di competizione che ne fa parte. Quando viene inviata a Lecce, la sua città, per il misterioso omicidio di una coppia di fidanzati, capisce che questa può essere la sua occasione. Per svoltare la carriera, ma anche per fare luce su una verità complessa. A partire da un caso di cronaca, La regola di Nora di Chiara Ingrosso (Sem, 18 euro) costruisce un personaggio coinvolgente che indaga seguendo il filo di una domanda: qual è la molla emotiva che porta a uccidere?
A una donna non basta essere un genio
Autrice di molti romanzi di grande successo, Sara Rattaro si confronta in questo nuovo libro con la figura di Marie Curie. Due volte Premio Nobel, per la fisica e per la chimica, la scienziata non è stata solo una mente brillante. Ma una donna che ha vissuto intensamente l’amore per il marito Pierre rifiutando però il ruolo di moglie tradizionale. E che ha dovuto affrontare l’ostilità dell’ambiente scientifico chiuso e conservatore. Io sono Marie Curie (Sperling & Kupfer, 17,90 euro) ricostruisce il percorso di una donna geniale, che ha dovuto esercitare tanta forza e tenacia per far valere le proprie idee. E che ancora oggi ci ricorda quante barriere possano essere superate, se davvero si crede in se stesse.
La ragazza che amava i libri
Cosima ha 18 anni e vive a Cagliari. La sua è una famiglia strampalata, con un padre artista squattrinato e vari problemi, ma lei può contare su un compagno di scuola che le sta sempre vicino e su tantissimi consiglieri. Sono i romanzi che divora giorno e notte, incoraggiata da una prof d’italiano appassionata che le consiglia di “letterarizzare”, immaginare, usare la fantasia per costruire una realtà sempre diversa. L’incontro con Costantino, un pastore solitario, separato e molto più vecchio di lei, le farà scoprire la potenza del desiderio, ma anche la follia distruttiva di certi amori. Portandola a soffrire, ma anche a crescere. E a chiedersi che tipo di donna vuole diventare. Notte di vento che passa di Milena Agus (Mondadori, 18 euro).
Due anime sole, in dialogo
Sassaia è molto meno di un borgo. È un nido di case in pietra raggiungibile solo a piedi attraverso una lunga mulattiera, di cui nessun cartello indica l’inizio. Ci vivono due persone. A cui, a un certo punto, si aggiunge Emilia, una trentenne dal fisico di adolescente, che ha deciso di riaprire la vecchia casa di una zia. Perché vuole seppellirsi in un buco lontano da tutto e da tutti? È quello che si chiedono i pochi abitanti del paese più vicino ed è quello che si domanda anche Bruno, uno dei due abitanti di Sassaia. Incontrandosi, e imparando a conoscersi, lui ed Emilia capiranno di avere alle spalle e nel cuore un’identica solitudine. Lui, per avere subìto qualcosa di terribile, lei per averlo compiuto. Nel suo ultimo romanzo, Cuore nero (Rizzoli, 20 euro), Silvia Avallone costruisce una storia coinvolgente e forte che parla di condanna e di salvezza. Di amicizia e di perdono.
In viaggio tra le comunità colombiane
Valentina Barile è una giornalista (è suo il pezzo a pag. 10 di questo numero) e una narratrice. Ma è anche una viaggiatrice appassionata e innamorata dell’America Latina. Restare vivi (Wudz, 16 euro) è il reportage del suo viaggio in Colombia, per documentare una missione solidale. Ma è anche la storia dei tanti incontri umani dell’autrice in una terra magica quanto pericolosa, in un territorio devastato da guerriglia e narcotrafficanti. Ma dove le comunità locali, e soprattutto le donne indigene, coltivando i valori ancestrali del rispetto per la natura, continuano a battersi per la legalità e per la tutela dei loro diritti. Lanciando così un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro.