Lanciano sassi contro terno della Circum Paura e due feriti

NAPOLI Pezzi di vetro in frantumi e panico ieri su un treno della Circumvesuviana. All’altezza della stazione di Ercolano, qualcuno ha lanciato un grosso sasso che ha infranto il finestrino di un vagone ed ha colpito due passeggeri. Il primo, un giovane di 28 anni, è rimasto ferito al volto e ad una mano. Medicato all’ospedale “Loreto Mare” di Napoli, guarirà in dieci giorni. Il secondo , una donna, ha riportato lievi ferite alla mano. Sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri che ha acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza presente in stazione, nella speranza che abbiano registrato immagini utili ad identificare l’autore del gesto demenziale. Non è la prima volta che accadono episodi simili a danno dei passeggeri della Circumvesuviana. A marzo scorso, per esempio, una studentessa ventenne di Ottaviano, a causa di un sasso lanciato contro il treno, riportò un labbro rotto e un dente spezzato. «I vetri dei vagoni — spiega Gennaro Conte, macchinista del sindacato Orsa — sono protetti da pellicole resistenti antiurto, funzionali appunto ad evitare che si infrangano se qualcuno lancia oggetti. Tutto dipende, però, dalla grandezza dell’oggetto, dalla velocità del treno e dall’angolo di impatto. In particolari condizioni, può accadere che il vetro ceda». E aggiunge: «Tutto ciò senza dimenticare che, nella generale carenza di manutenzione, non sempre i finestrini sono in condizioni perfette».