Bagnoli, de Magistris sfida Renzi Parte il ricorso contro il commissario

Sarà chiesta la sospensiva e il parere della Consulta. Il premier convoca la cabina di regia

NAPOLI Le raccomandate sono partite. Il ricorso contro la nomina del commissario a Bagnoli è stato notificato a tutti i componenti della cabina di regia: al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, de Vincenti, che coordina la cabina; poi ai ministeri dell e I nfr as t r ut t ure, a quell o del l ’ Ambiente e a quello dell’Economia. Eppoi anche alla Regione Campania — che nello Sblocca Italia veniva individuata come l’istituzione che sarebbe stata «sentita» prima della nomina del commissario — e allo stesso commissario straordinario, Salvatore Nastasi. Cabina di regia che invece, quasi contes t ual mente, De Vi ncenti ha convocato per il prossimo primo dicembre nella sala Verde di palazzo Chigi, quella degli incontri istituzionali che contano. Una riunione alla quale sono stati invitati anche i custodi giudiziari dei suoli di Bagnoli e i ver t i c i di I nvit al i a, Agenzia pubblica individuata dal governo per la bonifica e la trasformazione sei suoli dell’ex Italsider.

Nei gi orni s corsi , Nastasi spiegò al Corriere del Mezzogiorno quale fosse il suo approccio laico alla vicenda: se il ricorso sarà accolto, attenderà il tempo necessario; diversamente, si è detto «pronto da subito a collaborare col Comune». Parole che evidentemente non hanno persuaso il sindaco, che aveva detto: «Ricorreremo in ogni sede contro quello che è un vero esproprio per la cit-