Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Definì i pentiti «schifosi» Cosentino sotto processo

-

NAPOLI Definì i pentiti «camorristi schifosi, che hanno da scontare ergastoli e puntano a salvare i propri patrimoni». Per queste parole pronunciat­e nel corso di una conferenza stampa l’ex sottosegre­tario Nicola Cosentino è finito ieri sotto processo a Napoli per diffamazio­ne a mezzo stampa. A querelarlo fu l’unico pentito che, pur senza essere citato, si risentì dello sfogo: si tratta di Michele Froncillo, ex reggente del clan camorristi­co Belforte di Marcianise. dimissioni scadranno il 9 febbraio. Ma è chiaro ormai da giorni che se avesse i numeri Capuozzo ritirerebb­e le dimissioni. «So che la città è con me — spiega Rosa Capuozzo —. Se ho un problema è con i consiglier­i che sono venuti a mancare. Ci sono altri due che mi hanno annunciato le loro dimissioni nel caso in cui io ritiri le mie. Non è serio e non è giusto, lo facessero subito». Da quando è scoppiato il caso Quarto la maggioranz­a monocolore si è assottigli­ata giorno dopo giorno. Cinque i dimissiona­ri, non surrogabil­i. Se anche altri due lasciasser­o, Capuozzo non potrebbe continuare. «Vorrei continuare anche solo per chiudere un lavoro incomincia­to — termina il sindaco —. Insomma comunque sarebbe a tempo. Ma ancora una volta mi ritrovo sola, con la città accanto e la tanta solidariet­à. Ma senza consiglier­i».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy