Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sette con dedica: vittoria nel segno di Josè Callejon
NAPOLI Josè Maria Callejon non smette più di segnare. Con quello alla Lazio sono quattro i gol in quattro partite. E soprattutto lo spagnolo è arrivato a quota 10 in stagione (sei gol in Europa League).
A Sarri toccategli tutto, ma non Calleti che è ormai indispensabile per il gioco del Napoli. Corre, lotta e adesso va anche in gol con continuità. Un po’ quello che si aspettavano tutti, da un giocatore dalle qualità tecniche e fisiche impressionanti. Il suo gioco è sicuramente dispendioso però non ha mai minato il suo fisico e le sue prestazioni. L’ attaccante del Napoli ha collezionato 31 gettoni in altrettante gare, unico in rosa ad essere sempre impiegato e a non uscire mai con meno di sei in pagella.
Le sue prestazioni stanno impressionando tutti. Lo stesso Sarri attendeva i suoi gol, ma non lo ha mai criticato per questo. Anzi, ne ha tessuto sempre le lodi per il suo modo di sacrificarsi a vantaggio della squadra. Su quella fascia destra brucia l’erba: chilometri e chilometri di chiusure e rincorse agli avversari, ma soprattutto tagli verso la porta: i classici movimenti ad “U” che disorientano le difese avversarie. Ieri contro la Lazio ha mostrato tutto il suo repertorio. Scatti a iosa, assist e un gol da applausi. L’assist è arrivato al 24’ quando ha servito Higuain per il vantaggio iniziale. Poi ha assaporato la gioia del gol su un assist al bacio del solito Insigne e ha superato con un pallonetto Marchetti. E pensare che quest’estate si vociferava di un suo addio alla maglia azzurra. Nelle prime tre gare era partito dall’inizio solo una volta, perché Sarri puntava al 4-3-1-2. Poi, il tecnico toscano ha cambiato modulo e lo ha schierato sempre da titolare. Josè non ha tradito le attese e ha sfoderato una serie di prestazioni “monstre”.
Il Napoli, da allora, ha iniziato a volare e adesso sogna quel traguardo ambito, quello atteso da tutti i tifosi ormai da ventisei anni. Ora è tornato il motorino, copre, corre, s’ invola e anche segna. A Torino contro la Juve, Callejon, se dovesse essere impiegato anche con il Carpi, festeggerà le 100 gare in campionato con il Napoli. Non arriverà alle 20 reti del suo primo anno con Benitez, ma ci andrà molto vicino. Il gol è nel suo Dna, ma correre, scattare e recuperare in difesa sono il suo marchio in questa stagione che è davvero da applausi per Calleti da Motril, il motorino dell’Andalusia che sta portando in alto il Napoli.