Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La sinistra al gol
Hamsik, Insigne e Ghoulam: la «catena» da cui nascono il 60 per cento delle reti azzurre
NAPOLI Tutto spostato a sinistra, il Napoli di Sarri. E forse non è un caso. Di sicuro stavolta la politica non c’entra, anche se a Napoli è tempo di primarie, di ricorsi e di brogli elettorali. Le anime della sinistra cittadina non appassionano certo l’allenatore del Napoli, che ideologicamente resta ancorato alla sinistra che fu di Landini, ma per lavoro si dedica e si appassiona alla catena di sinistra del campo. L’attualità calcistica impone una riflessione proprio sull’efficacia di quella zona del campo. Quella che finora ha ricono- sciuto al Napoli trentatrè gol su cinquantotto. La stessa che domenica scorsa contro il Chievo al San Paolo ha portato Higuain a tu per tu con il portiere avversario Bizzarri. Il gol del Pipita è semplice semplice, per quella catena di sinistra formata da giocatori che si muovono a memoria. Hamsik scambia con Lopez, lo spagnolo vira a sinistra per Ghoulam e mentre Insigne da sinistra fa movimento verso il centro e Higuain si porta al centro, ecco il cross dalla sinistra e il Pipita che sigla il gol che vale al Napoli l’inizio della rimonta (era andato in svantaggio dopo sessantaquattro secondi dal fischio di inizio) che lo porterà poi a vincere il confronto con il Chievo per tre a uno. Non è stata certo la prima volta che la geometria di passaggi e movimenti da sinistra ha portato il Napoli dinanzi alla porta avversaria. Ghoulam, Hamsik, Insigne sono i tre titolari della fascia sinistra: per i loro piedi sono passati tantissimi palloni e tanti assist, ma è l’intera squadra a sviluppare meglio la manovra offensiva sul fronte sinistro del campo. Dei gol realizzati dalla squadra di Sarri, quasi il 60 per cento è arrivato da uno sviluppo di manovra sulla fascia sinistra: 33 gol su 58, un numero impressionante che sicuramente dà l’idea di quanto il Napoli spinga e insista con la sua manovra su quel versante. Cinque invece i gol che sono arrivati da sviluppo sulla fascia destra, dodici dal centro, quattro su rigore e solo il 7 per cento da altre situazioni di gioco. Non è un caso che ogni volta che la squadra è stata messa in difficoltà, è stato per l’abilità degli avversari di bloccare la fonte di gioco che proviene appunto dalla sinistra del campo. In quest’ottica si intuisce ancor di più il ruolo fondamentale della mezzala sinistra del centrocampo di Maurizio Sarri. Marek Hamsik, che praticamente gioca quasi tutte le palle. Sabato sera il capitano ancora una volta aveva fatto la differenza contro il Chievo. Non ha segnato ma ha collezionato numeri da campione. E i conti per lui tornano: 109 passaggi ai compagni su 121 tentativi. E’ tra i cinque centrocampisti d’Europa per numero di passaggi riusciti. I gol al Chievo, tanto per prendere ad esempio l’ultima gara di campionato - partono tutti da un suo tocco. Arretra, prende palla da Koulibaly e accende l’attacco.