Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Verdi con de Magistris Si scommette sulle donne
Dopo il caos delle primarie ora i Verdi sono pronti ad allearsi con il sindaco «Solco profondo tra noi e i democrat»
NAPOLI Il caos delle primarie in casa Pd sta generando i primi effetti politici. Non solo tra i Democrat, ma anche tra alcuni partiti che, sempre collocati a sinistra, erano in una fase di «osservazione». E’ il caso dei Verdi, con i quali de Magistris starebbe per chiudere un’intesa politica importante, seconda solo a quella con Sinistra Italiana. Intanto l’ex pm ha già deciso che, neli limiti del possibile, le sue liste saranno tutte guidate da donne.
Ma partiamo dai Verdi, dai quali arriva un indizio che lascia capire l’avvicinamento col sindaco. Sono le parole del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e di Stefano Buono portavoce del Sole che ride, a delineare uno scenario nuovo: «Le reazioni al video di Fanpage — scrivono i due — stanno creando un solco ancor più largo tra noi e il Pd e, ormai, la possibilità di poter partecipare a un’alleanza con i Democratici pare sempre più lontana». Per Borrelli e Buono, «il Pd napoletano ha dimostrato ancora una volta la sua incapacità a creare una coalizione in grado di competere per la conquista della maggioranza nel prossimo Consiglio comunale. Anche quando partecipavamo alle riunioni preparatorie per le primarie evidenziavamo i tanti errori che si stavano commettendo e, soprattutto, chiedevamo di non trasformare le primarie in una lotta interna al Pd. E purtroppo avevamo ragione, anche se non siamo contenti di questo perché quando si vedono certe scene non si può essere contenti.
A noi interessa portare in Consiglio comunale i nostri valori per migliorare la vivibilità della città e, nel congresso cittadino di sabato 19 marzo, decideremo quale dei candidati sindaco in campo sostenere». Intanto de Magistris ha dato un input importante allo staff che sta predisponendo le liste, e vorrebbe che ciò accadesse anche per i partiti che vorranno sostenerlo: tutte le liste dovranno essere guidate da donne. La sua lista, quella di «demA», già si sa che sarà guidata da Alessandra Clemente, assessore ai giovani; ma a questo punto, anche Elena Coccia, consigliere comunale e vicesindaco della città metropolitana con de Magistris, potrebbe guidarne un’altra.
Il sindaco, infatti, soprattutto con la Valente in campo per il Pd, non intende lasciare ai Democratici lo scettro della rappresentanza femminile. Da qui, la decisione di far guidare tutte le liste che sosterranno il sindaco a donne. A proposito di Valente, de Magistris è tornato a commentare le immagini di Fanpage: «Prendo atto che i vertici nazionali del Pd dicono che alle primarie di Napoli non è successo nulla, ma per me quelle immagini sono un’indecenza». De Magistris ha detto che quei video gli portano alla mente «quelli che, da magistrato, mi mostravano le forze dell’ordine quando svolgevano attività investigative. E quelle immagini ricordano quanto accaduto già nel 2011, segno che una parte significativa di quel ceto politico è rimasto intatto e la stessa Valente è il prodotto anche di quello».
I video davanti ai seggi Mi ricordano quelli che da magistrato mi mostravano le forze dell’ordine quando svolgevano attività investigative. E quelle immagini ricordano quanto accaduto già nel 2011, segno che una parte significativa di quel ceto politico è rimasto intatto