Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Il contributo di Antonio è fondamentale»
La vincitrice da Roma lancia segnali di distensione e invita al dialogo «per sconfiggere de Magistris»
NAPOLI Valeria Valente marca a uomo Antonio Bassolino tentato dall’avventura civica. «Io — rivela la deputata — lo sto cercando, da parte mia c’è tutta la disponibilità, ma ci deve pure essere dall’altra parte». Ieri a Montecitorio le esternazioni della vincitrice delle primarie del centrosinistra. Cerca l’intesa, prova a costringere l’ex avversario, che potrebbe trasformarsi in nemico, su un terreno comune. «Bisogna innanzitutto — sostiene —distinguere i casi, difendere il tanto di buono che c’è stato domenica alle primarie e verificare se ci sono state davvero le cose denunciate da un video (registrato e diffuso da Fanpage e riguardante presunti brogli, ndr), e se si dovesse verificare che quelle cose sono realmente accadute bisogna essere seri, rigorosi e inflessibili, perché noi ci siamo candidati anche per cambiare stile e pratiche politiche». Sempre intervenendo a Radio Radicale Valente ha aggiunto: «Anche se non parliamo di reati, ci possono essere pratiche politiche che possono essere di grande disvalore sociale, eticamente discutibili. Io mi sono candidata per cambiare queste cose, quindi sono la prima ad avere l’interesse a che si faccia chiarezza. Se queste cose sono accertate si sia rigorosi ed inflessibili. Detto questo, però, ricordiamoci che hanno votato oltre 30 mila persone a Napoli, tante persone oneste e perbene. Visto che i casi contestati sono 5, 7 , 10, non si strumentalizzi e non si costruisca un caso mediatico in una logica di politica interna che non interessa i cittadini. Noi ci siamo candidati per offrire a Napoli un’alternativa a de Magistris e soprattutto al centrodestra».
Ancora un appello allo sconfitto (di misura). «Faccio anche un appello ad Antonio Bassolino, lui ha sempre detto che ha a cuore Napoli, io lo conosco e so che è vero, adesso lavoriamo insieme per costruire un’alternativa seria e credibile per Napoli, nell’interesse esclusivo dei napoletani. Ho apprezzato lo straordinario lavoro che Bassolino ha svolto nelle primarie, io mi sono candidata in alternativa a lui perché credo sia giusto che ci sia il protagonismo di una nuova classe dirigente e di una nuova generazione. Lui la sua occasione l’ha avuta e l’ha giocata fino in fondo. Mi sembra sbagliato tornare ai protagonisti politici di 20 anni fa, credo che Napoli meriti di avere un’altra classe dirigente. Ma questo non significa che io non reputi prezioso il suo contributo. Vorrei chiedergli davvero con la massima umiltà e determinazione di mettere a disposizione questo grande patrimonio per una battaglia comune che vale più di qualsiasi battaglia politica interna, lo dobbiamo fare per Napoli».
Intanto viene reso pubblico il verbale della seduta della comitato organizzatore delle primarie. I componenti, presieduti da Giovanni Iacone, hanno esaminato nel merito il ricorso presentato da Bassolino, concludendo che «un gesto sicuramente censurabile sul piano etico, non possa rappresentare motivo di annullamento del voto».
Alleanza «Vorrei chiedergli con grande umiltà di fare una grande battaglia comune» I video «Sono la prima a volere chiarezza: si sia rigorosi, ma non si costruisca un caso»