Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Reina più no che sì Gabriel è pronto «Ma decide lui»
CASTEL VOLTURNO Finora Pepe Reina non ne ha saltata una di partita. Anche in Europa League e in coppa Italia ha voluto essere lui a difendere la porta del Napoli, lasciando pochissime chance ai colleghi Gabriele Rafa el. Sta volta però corre il serio rischio di dover abidicare. L’affaticamento muscolare al polpaccio destro non è stato smaltito del tutto. E nonostante l’as- senza di lesioni o di complicazioni particolari - il portierone azzurro si è sottoposto a tutti gli esami diagnostici del caso - il fastidio resiste. Ieri mattina è riuscito a svolgere metà della rifinitura con i compagni, poi si è dovuto fermare. Resta Reina, dunque, l’unica incognita per Maurizio Sarri. Che oggi affronterà l’Udinese con la sua collaudata squadra di titolarissimi. Se dovessimo ragionare in termini di percentuale, sarebbe corretto dare alla presenza di Reina tra i pali non più del quaranta per cento. Ha tagliato corto, Sarri, nella conferenza della vigilia: «sarà lui stesso a decidere, ma non pr i ma di domani ( oggi , ndr)». Reina è l’unico a poter valutare la sensazione o percezione del dolore e decidere se scendere in campo oppire no. E’ partito con la squadra comunque. Reina, così come Sarri ha ulteriuormente ribadito, è uomo squadra, ma anche e soprattutto leader nello spogliatoio. Non si sarebbe tirato fuori a prescinderee ha deciso di provare ad esserci fino alla fine. Chi sarà, eventualmente, il suo sostituto? Sarri non svela nulla: «Gabriel o Rafael sono portieri affidabili ed esperti. Nel caso in cui Pepe non dovesse farcela, sono pronti». In realtà, tutto lascia presupporre che in caso di forfait, sarà Gabriel a prendere il suo posto.