Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Lunedì con «Il Bello dell’Italia» alla scoperta della città underground
La Napoli underground svelata con l’iniziativa del «Corriere»
Un quotidiano racconta le notizie del giorno, spesso tutt’altro che buone, e fotografa la crisi dei nostri tempi, ma per fortuna riesce anche a individuare e portare alla luce quello che di bello c’è in Italia. E si chiama proprio il «Bello dell’Italia» il progetto del Corriere della Sera che narra l’Italia attraverso la bellezza: sia quella che viene dalla tradizione sia quella legata all’innovazione, al di là degli stereotipi. Ne viene fuori un potente affresco fatto di risorse, potenzialità e storie anche inedite. Dal 24 settembre fino al 5 ottobre questa ricchezza è protagonista di una serie di eventi diffusi in sei città italiane.
Lunedì 3 è la volta della tappa napoletana che svelerà una Napoli diversa, fuori dall’oleografia, fatta di energie «sotterranee». Non a caso si svolgerà in luoghi insoliti ed è intitolata «Città Underground - La bellezza dei linguaggi, tra cultura e comunicazione». L’appuntamento è alle 18 a Palazzo Zevallos Stigliano, Gallerie d’Italia, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, main partner de «Il Bello dell’Italia». L’incontro è curato da Roberta Scorranese del «Corriere della Sera» (che introduce i lavori) e Laura Valente. Luca Signorini esegue una Suite per violoncello solo di Johan Sebastian Bach. Segue la discussione tra Enzo d’Errico, direttore «Corriere del Mezzogiorno», con Michele Coppola Intesa Sanpaolo, direttore Gallerie d’Italia, e Maurizio Di Robilant, presidente Fondazione Italia Patria della Bellezza, sui nuovi linguaggi e sulle modalità differenti di fruizione della bellezza. Ospite speciale lo scrittore Maurizio de Giovanni. Si chiude con un concerto dei Solisti della Nuova Scarlatti, soprano Naomi Rivieccio.
Ma l’iniziativa non si ferma qui. Nella giornata Napoli ospiterà numerosi eventi diffusi a cura del «Corriere del Mezzogiorno» in collaborazione con Anm, l’Associazione Culturale La Paranza, l’Associazione Culturale Borbonica Sotterranea e la delegazione Fai di Napoli. Si parte alle 15.30, con una visita guidata speciale al Cimitero delle Fontanelle con Massimiliano Virgilio che reciterà brani di Ermanno Rea. Alle 17 si visiterà la Metropolitana d’arte di Toledo, dove tra gli altri, «cicerone» della visita sarà la storica dell’arte Maria Corbi, con Scorrane- se e Alberto Ramaglia. Alle 19.45 il pubblico verrà accompagnato alla Galleria Borbonica da Gianluca Minin e Mimmo Borrelli che reciterà brani della sua «Napucalisse». Alle 21.30 alle Catacombe di San Gennaro, visita con de Giovanni, Mimmo Jodice e Bruno Delfino, art director «Corriere della Sera». A seguire lo spettacolo finale con le percussioni di Ciccio Merolla, le tammorre di Romeo Barbaro, la voce dell’attrice Cristina Donadio, il sax di Marco Zurzolo.