Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sanità convenzionata, c’è la schiarita
De Luca: abbiamo ottenuto un importante risultato dopo il negoziato con il ministro Lorenzin Ospedale del Mare, primi reparti aperti tra novembre e dicembre e garanzie per i diabetici
NAPOLI Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si vanta di aver portato a casa un importante risultato dall’incontro con il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Un esito negoziale che ha spiazzato il vertice commissariale: «È prevalsa la posizione che la Regione portava avanti da settimane — ha spiegato — illustrando al ministero che i decreti dei commissari stabilivano che le strutture dovevano firmare entro settembre un contratto in cui rinunciavano a ogni contenzioso passato. Una misura ricattatoria. Quindi abbiamo stabilito che le strutture si impegnano a non promuovere contenzioso per il contratto 2016. Adesso — ha aggiunto — lavoriamo per trovare 400.000 euro e dare tranquillità ai centri privati antidiabete e cercheremo altre risorse per le strutture private accreditate. Un lavoro senza ideologismi, cosa che abbiamo contestato ai commissari, dato che la sanità non si guida con l’ottusità burocratica, ma sapendo che la Regione Campania è più avanti di chiunque altro nella battaglia per la trasparenza, il rigore e il risanamento della sanità campana».
Un attacco frontale al vertice commissariale che, invece, ha accusato il governatore di non aver ancora proceduto a rinnovare i direttori generali delle Asl reclutandoli fuori regione. «Nessuno si permetta di dire — ha sottolineato De Luca — che bisogna fare il risanamento, io lo sto già facendo. Se mi dicono che una struttura privata ha quasi raddoppiato in un anno il suo fatturato, cosa vuol dire? Se manca l’offerta pubblica il privato convenzionato svolge attività pubblica. Se poi si sospetta che sia guidata da ladri allora si inviino i carabinieri, io sono contento». Il governatore a poi annunciato che all’Ospedale del Mare «saranno attivati i primi reparti tra novembre e dicembre, anche se non ancora il pronto soccorso». Nel pomeriggio, De Luca ha incontrato i rappresentanti di Cgil-Cisl e Uil del comparto Sanità impegnate nella mobilitazione.
La struttura commissariale ha firmato il decreto che recepisce l’intesa per la quale la Regione da settimane ha lavorato, trasformando in operative le nuove decisioni che azzerano le precedenti: la sanità privata potrà sottoscrivere i contratti per il 2016 senza che vi siano clausole sui crediti pregressi; scatta la flessibilità dei setting terapeutici per la Riabilitazione (si amplia la fascia delle prestazioni allo stesso costo) e si impegnano maggiori risorse per garantire l’assistenza ai diabetici e i centri privati. All’inizio della settimana prossima saranno convocate le rappresentanze della sanità accreditata per la sospensione degli atti avviati di messa in mobilità, e solleciterà la firma dei contratti nei tempi più brevi possibili. Il senatore Enzo D’Anna, leader di Federlab, l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatori privati, pur apprezzando l’intervento del presidente della giunta regionale posto in aperto contrasto con le posizioni assunte dai commissari governativi alla Sanità, circa l’erogazioni delle prestazioni specialistiche in Campania e dei correlati limiti di spesa, ha esortato «De Luca a respingere ogni ipotesi d’intesa con la struttura commissariale».