Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sarri Napoli, su la testa
Il tecnico tiene alta la concentrazione. Oggi con l’Atalanta ancora turn over
NAPOLI Parola d’ordine continuità e niente scherzi contro l’Atalanta (arbitro Rizzoli, ore 15 diretta Mediaset e Sky). Sarri ha catechizzato i suoi e ha seguito passo dopo passo l’ultimo allenamento prima della partenza per Bergamo. Il tecnico cambierà uomini (almeno tre) per la sfida contro la squadra di Gasperini che non naviga in acque tranquille e per questo potrebbe sfoderare una prestazione da ultima spiaggia. Il turn over è d’obbligo dopo le fatiche di Coppa. L’unica certezza è Maksimovic, che dopo aver superato brillantemente l’esame europeo, ora è chiamato a sostenere il primo test nel campionato. Il serbo sostituirà Albiol, infortunatosi contro il Benfica. In assenza dello spagnolo e di Chiriches è stato convocato il polacco della primavera Igor Lasicki. In panchina c’è anche Lorenzo Tonelli, centrale prelevato dall’Empoli, che non ha ancora giocato un minuto. Sugli esterni di difesa, ballottaggio Hysaj-Maggio con l’albanese favorito, mentre Ghoulam è confermato a sinistra, con qualche piccola possibilità per Strinic. In attacco Lorenzo Insigne, l’unico che non ha ancora segnato (per lui solo due assist), sostituirà Mertens. Non sia stato convocato in nazionale e anche per questo è concentrato per trovare continuità di prestazioni che sono in netta crescita. Convocato invece da Ventura, Manolo Gabbiadini. A Bergamo è di casa e vorrà lasciare il segno. E’ favorito per il ruolo di titolare in attacco, ma lasciare fuori Milik sembra quasi un azzardo, visti i suoi numeri: 7 gol con tredici tiri nello specchio. Sarri, però è tentato di far rifiatare il polacco, atteso anche dalle due prossime sfide in nazionale e Manolo, una volta sbloccato con la rete al Chievo, sembra dare ampie garanzie. L’altra certezza è Callejon. Il tecnico difficilmente ci rinuncia. L’uomo dell’equilibrio tattico, fresco di convocazione con la Spagna, è un punto fermo dello scacchiere azzurro, anche se alle sue spalle scalpita Giaccherini che però ha altre caratteristiche. A centrocampo in regia c’è Jorginho, visto che Diawara per Sarri non è ancora maturo per giocare titolare. L’Italo brasiliano è stato ignorato da Ventura anche stavolta nonostante tutta Italia, non solo i tifosi azzurri, abbia chiesto la sua convocazione. In mediana è pronto Zielinski che verrà utilizzato o al posto di Hamsik o di Allan. Sarri scioglierà le sue riserve solo a pochi minuti dall’inizio. Il capitano azzurro è in forma anche se ha accusato crampi a fine gara in Champions, il brasiliano è quello che ha giocato meno gare. Mentre De Laurentiis dà lezione all’Università di Shangai (tornerà domani in Italia), Sarri vuole impartirla a Gasperini, con il Napoli del turnover e delle certezze.