Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Uno spettacolo equestre in tre parti con rievocazione storica e fanfara
Torna l’epoca delle giostre e dei tornei alla Reggia di Carditello: domani nel grande spazio antistante l’edificio verrà presentato «Cavalli e Cavalieri», spettacolo equestre articolato in tre parti. Per prima, ci sarà la rievocazione storica dedicata al cavallo Persano a Carditello nel XVIII secolo. Poi seguirà un saggio d’alta scuola italiana e infine l’esibizione del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo con fanfara. La manifestazione si ispira alle vicende che hanno caratterizzato, durante il regno borbonico, la vita del sito. Carditello non costituiva solo un luogo di sosta e ristoro per il re, provato dalle fatiche della caccia, ma era prima di tutto un’azienda modello, dalle innumerevoli vocazioni: agricoltura, produzione casearia e allevamento di bufale e cavalli Persano. Posto al centro della Campania felix, Carditello non aspirava, come Caserta, a un ruolo egemonico europeo, ma sfruttava – con la ricchezza dei suoi raccolti e l’abbondanza dei prodotti – le enormi potenzialità del luogo. Domani si presenterà al pubblico una delle prime iniziative organizzate dalla Fondazione, che vuole essere una dimostrazione delle molteplici possibilità di sviluppo del sito, che aspira a diventare patrimonio riconosciuto dai cittadini non solo campani, al centro di un processo di recupero del territorio circostante ricco di bellezze naturali, paesaggistiche e monumentali. L’appuntamento è a San Tammaro, Reggia di Carditello, a partire dalle ore 11.