Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Caro Cantone, la tua risposta è poco convincente
Dopo l’articolo apparso ieri sul Corriere del Mezzogiorno in merito alle denunce del M5S all’Anac sulle nomine molto discutibili di De Luca e sulla gestione per nulla trasparente della Scabec, il presidente dell’Anac è intervenuto per risponderci. E la risposta suscita almeno qualche perplessità. Cantone dichiara che nessuna segnalazione è pervenuta dal M5S in merito alla Boldoni, riferendosi esclusivamente al titolo dell’articolo con la mia intervista, salvo poi contraddirsi e dichiarare che una segnalazione è pervenuta in merito alla mancata trasparenza della Scabec, ovvero esattamente la società regionale di cui Boldoni è stata presidente fino alle sue dimissioni del dicembre scorso, successive allo scandalo degli oltre 2 milioni di euro di evasione. La mancata trasparenza nei bandi e nei rendiconti di una società che gestisce milioni di euro di denaro pubblico regionale, società amministrata solo fino a pochi mesi fa da una persona coinvolta in un grave fatto di evasione fiscale, dovrebbe meritare la massima attenzione e il massimo controllo. Ci auguriamo per questo che l’Anac, essendo ormai trascorsi oltre 3 mesi, possa tempestivamente rispondere alla nostra segnalazione. Con riguardo poi alla nomina di Giulia Abbate nel cda di Soresa, su cui avevamo sollevato dubbi di incompatibilità essendo stata la Abbate consigliere regionale nella scorsa legislatura, spiace dover contraddire il dottor Cantone circa l’aver reiteratamente specificato che, in assenza di deleghe gestionali dirette, non risulterebbe alcuna incompatibilità. Le nostre istanze, quelle sì reiterate, sulla questione sono infatti ad oggi rimaste senza una risposta. Certo, appare illogico ritenere che chi siede nel cda di una società regionale non si occupi di gestione, essendo il consiglio di amministrazione il sommo organo deputato ad amministrare la società in parola. Pertanto attendiamo fiduciosi una risposta pure a questa istanza, che possa dirimere i nostri persistenti dubbi. Veniamo infine alla questione consiglieri del presidente della Giunta, su cui ormai 5 mesi fa abbiamo inviato una richiesta di parere all’Anac, circa la possibilità di estendere agli stessi l’applicazione della legge Severino. Anche questa istanza, come quella su Scabec, si riferiva tra gli altri alla Boldoni, in virtù della sua nomina a consigliere del presidente. Anche questa istanza,come le precedenti richiamate, è ancora senza una risposta. Apprendiamo da Cantone che è in corso un’attività di vigilanza da parte dell’Anac sui consiglieri del presidente. Vista la rilevanza del tema per chi come noi è chiamato a tutelare l’interesse dei cittadini campani nelle istituzioni, chiederemo a Cantone di informarci sulle attività di vigilanza in corso e sul loro esito.