Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Due donne avvocato a Palazzo San Giacomo
Rimpasto in arrivo: Maria d’Ambrosio e Alessandra Sardu sono in pole per sostituire Palma e Villani
Alessandra Sardu e Maria D’Ambrosio, entrambe avvocati, saranno i prossimi assessori comunali della giunta de Magistris. Due donne con formazioni giuridiche alle spalle, entrambe conoscenti della periferia. De Magistris, che le ha già incontrate, pare sia molto soddisfatto dei loro profili professionali.
NAPOLI Alessandra Sardu e Maria D’Ambrosio, entrambe avvocati, saranno i prossimi assessori comunali della giunta de Magistris. Due donne con formazioni giuridiche alle spalle, entrambe conoscenti della periferia. La prima, della zona Nord, insegna alla Facoltà di Cassino e non ha finora mai ricoperto incarichi nella pubblica amministrazione; la seconda, è della zona Orientale, e conta invece un’esperienza già un’esperienza nelle file dei Verdi nella municipalità di Barra-Ponticelli. De Magistris, che le ha già incontrate, pare sia molto soddisfatto dei loro profili professionali. Se no cambia idea all’utimo minuto, i nuovi assessori della sua giunta saranno loro. La Sardu è stata indicata — in una rosa di nomi — dall’area del Riformisti democratici, capitanati da Gabriele Mundo. La seconda, invece, è il nome su cui da subito hanno puntato i Verdi. Lasceranno la giunta, salvo sorprese dell’ultimissima ora, Daniela Villani, assessore alle Pari opportunità, che dovrebbe dedicarsi maggiormente alla crescita di demA, il partito immaginato dal sindaco di Napoli e guidato dal fratello Claudio; e Salvatore Palma, da oltre cinque anni assessore al Bilancio, che di recente ha assunto un incarico alla Cassa nazionale dei dottori commercialisti e che pare intenda proseguire con la sua carriera professionale e non più come assessore comunale. Il sindaco, già stamattina, potrebbe essere pronto con la squadra di assessori. Ma restano da ridefinire ancora le deleghe, altro argomento delicato almeno quanto il rimpasto. In tal senso, promozione in vista per Alessandra Clemente, che dovrebbe assumere l’incarico di assessore alla Legalità con delega ai Beni confiscati. Diventa di fatto un superassessore anche Enrico Panini, che prenderà la delega al Bilancio ma continuerà anche con le funzioni in materia di Lavoro. Mentre il commercio potrebbe essere assegnato, come il personale o le periferie, al nuovo assessore Sardu. La D’Ambrosio, salvo mescolamenti di carte al fotofinish, potrebbe avere la delega a Parchi e giardini attualmente in capo al vicesindaco Del Giudice. Ma non l’intera delega in materia ambientale. Sarebbero confermati — condizionale sempre e comunque d’obbligo — tutti gli alti assessori: Del Giudice vicesindaco; Daniele alla Cultura; Palmieri alla Scuola; Calabrese alla Mobilità e sottosuolo; Gaeta al Welfare; Piscopo all’Urbanistica e all’Edilizia; Borriello allo sport e al Patrimonio. Tra questi ultimi due assessori potrebbe esserci una ridefinizione delle deleghe: Piscopo, che cura l’Urbanistica e altre 12 deleghe, potrebbe essere alleggerito di qualche incarico, come l’Edilizia che potrebbe esser accorpata al Patrimonio, gestito da Borriello. La prossima settimana il sindaco definirà invece il capitolo Partecipate, con i vertici di Abc, Anm, Napoli holding e Mostra d’Oltremare da ridefinire. Poi arriverà l’annuncio delle nuove squadre di assessori e manager.
Nomine Il primo cittadino potrebbe accelerare con i nuovi nomi già in queste ore