Spogliatoio già proiettato verso il futuro C’è l’ambizione di stupire ancora

Segnali per il futuro e una voglia matta di essere protagonisti anche l’anno prossimo. La mossa del Napoli di blindare i suoi gioielli d’attacco ha riacceso l’entusiasmo che si era sopito dopo le ultime voci di mercato. Le prestazioni super, frutto di una squadra coesa e di un lavoro sul campo maniacale, hanno fatto il resto. Dopo una lunga trattativa Mertens ha ceduto al pressing societario, convinto della bontà del progetto e anche da chi guiderà il Napoli la prossima stagione, ovvero Maurizio Sarri. I giocatori hanno la sensazione che il campionato 2017-2018 sia quello giusto per puntare con convinzione al tricolore. Il gruppo si è guardato negli occhi e sono svanite tutte le perplessità, rassicurati anche dall’operato della società. Chi magari aveva fatto un pensierino di andar via ci ha ripensato. I migliori resteranno tutti, a meno di offerte irrinunciabili che valuterà la dirigenza. Una sorta di patto interno, chiesto a gran voce dai giocatori più rappresentativi. Tutti hanno voglia di restare e giocarsela alla pari con la Juventus. La società con i rinnovi e con l’aumento del tetto ingaggi, ha dato delle certezze sia al tecnico che alla squadra. Sarri, però, resta aggrappato a un sogno. Spesso ha parlato di fatturati e lo ha ribadito anche stavolta alla vigilia della sfida con la Fiorentina: «Io ho un sogno - ha detto - ma nessuno mi deve chiedere quale