Corriere del Mezzogiorno (Campania)
L’Avellino si salva Pellegrinaggio al Santuario
AVELLINO Salvezza conquistata sul campo e riduzione della penalizzazione da 3 a 2 punti: il campionato cadetto si chiude nel migliore dei modi per l’Avellino di mister Novellino. Due ottime notizie che sono state festeggiate con il pellegrinaggio di ringraziamento al monastero di Montevergine: ieri mattina, la squadra, lo staff tecnico e la società, seguito da un nutrito gruppo di tifosi, hanno voluto ringraziare Mamma Schiavona con una preghiera collettiva. Ieri la sentenza della Corte Federale d’Appello che, nell’ambito del processo sul calcioscommesse, ha ridotto di un punto la penalizzazione di tre inflitta all’Avellino, decisa dal Tribunale Federale Nazionale. I lupi dunque chiudono il campionato a quota 50 ma potrebbero ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni per ottenere la depenalizzazione. Buone notizie anche per i ricorsi presentati da Francesco Millesi e Armando Izzo: ridotta a 3 anni la squalifica del primo (5 anni inflitti in primo grado), da 18 a 6 mesi il secondo. «All’indomani della gara contro il Perugia, ci comunicarono della richiesta di sette punti di penalità – ha spiegato mister Novellino ieri mattina nel corso della “scalata” a Montevergine – una situazione che avrebbe messo in crisi chiunque. Noi, dopo un piccolo momento di smarrimento, ci siamo ripresi, pensavamo di essere salvi a Pisa, ma abbiamo pagato un calo mentale, a causa delle tante energie utilizzate per risalire dal penultimo posto, quando mi fu affidata la squadra. Per raggiungere quota 50 punti, altre squadre hanno speso diciotto milioni, mentre noi abbiamo fatto un grande lavoro tattico e mentale e per questo ringrazio i calciatori e la società». Per quanto riguarda il suo futuro, Novellino predica calma: «Parleremo con la società nei prossimi giorni, sono di Montemarano e ci tenevo molto a fare bene e voglio ringraziare i tifosi per il grande affetto che mi hanno dimostrato». Grande soddisfazione anche per il diesse Claudio De Vito: «Questa salvezza è più importante della promozione di Catanzaro, perché restare in serie B è stato oggettivamente difficile quest’anno, a causa soprattutto del calcioscommesse».