Corriere del Mezzogiorno (Campania)
C’è la nuova giunta Paparo a capo dell’Abc
Esecutivo meno tecnico e più politico: Panini superassessore Alessandro Nardi a capo della Città metropolitana
Il sindaco de Magistris ha varato la nuova giunta e ha nominato Marina Paparo presidente Abc.
Due nuovi assessori in giunta, prendono il posto di Daniela Villani e Salvatore Palma. Si tratta di Maria D’Ambrosio, dei Verdi e di Alessandra Sardu, dei Riformisti democratici vicini a Gabriele Mundo. Resta fuori David Lebro, che lascia la maggioranza del sindaco e anche la poltrona di vicesindaco della Città metropolitana di Napoli. Eccola la nuova giunta, con una donna in più, che da domani sarà pronta. Molte conferme, qualche allineamento di deleghe, è un super assessore: Errico Panini, un passato con tessera del Pd e da dirigente nazionale della Cgil, poi approdato a demA, che eredità da Palma il bilancio ma conserva anche la delega al Lavoro e alle Politiche per la casa. Panini lascia invece la delega al Commercio alla new entry, Sardu. Mentre il vicesindaco Raffaele Del Giudice cede l’incarico. Parchi e giardini alla D’Ambrosio. Alessandra Clemente sarà il nuovo assessore alla Legalità, mantenendo la delega ai vigili urbani e incassando anche quella ai beni confiscati. Tutto confermato invece per Calabrese, che resta alla Mobilità con delega al sottosuolo; per Borriello, che continuerà ad occuparsi di Sport e Patrimonio; per Piscopo, che proseguirà nella conduzione dell’Urbanistica, dell’Edilizia e del condono edilizio; per Daniele, che segue Cultura e turismo; Annamaria Palmieri, assessore alla scuola; e Roberta Gaeta, che da quattro anni segue il welfare e continuerà a farlo.
Una giunta con asse ancora più spostato a sinistra, dunque, con l’ingresso dei Verdi e l’uscita di un tecnico, Palma, che oggi in Consiglio comunale illustrerà, salvo sorprese, l’ultima delibera che lo riguarda sul Rendiconto di Bilancio 2016. Poi tornerà a tempo pieno alla sua professione di commercialista, seguendo più da vicino il suo nuovo incarico alla Cassa nazionale dei dottori commercialisti. Si profila invece un ruolo di partito, in demA, per Daniela Villani, che in questi dieci mesi da assessore si è fatta molto stimare dal sindaco e dal suo entourage. Ma se la partita per la giunta è ormai definita, e nelle ultime ore potrebbe cambiare solo qualche dettaglio, ancora aperta è quella sulle Partecipate. Anche se una novità importante già c’è: Marina Paparo, oggi commissario dell’ABC, sarebbe stata scelta dal sindaco per la presidenza della società che gestisce le risorse idriche, ma resta da definire il resto del Cda. Come da definire ci sono ancora i ruoli di amministratore unico dell’Anm, con relativo collegio sindacale; della Mostra d’Oltremare - col Comune di Napoli che scende da tre a due componenti nel Cda, presidente compreso - e della Napoli Holding e del suo collegio sindacale. Proprio da quest’ultima societa, dove lascia l’incarico, arriva il nuovo capo di Gabinetto della Città metropolitana, Alessandro Nardi, che da metà giugno assume il nuovo ruolo nella ex Provincia. Dove, non va dimenticato, le acque sono molto ma molto agitate: perché c’è da nominare un nuovo vicesindaco dopo le dimissioni di Lebro. Ma questa, per de Magistris, è tutta un’altra partita.
Quote rosa Maria D’Ambrosio, dei Verdi e Alessandra Sardu, Riformisti democratici