Corriere del Mezzogiorno (Campania)

La Festa del libro torna in clausura con Starnone, Siti, Jacobson e Manzini

- Di Natascia Festa

Gli ottanta chilometri di carta dell’Archivio storico del Banco di Napoli e il tufo claustrale del Monastero delle Trentatré avvolgeran­no gli scrittori e il pubblico di Un’altra Galassia, la Festa del libro consolidat­a da sette anni di capillare apostolato della lettura nel centro storico di Napoli. Da venerdì 9 giugno a domenica, incontri, reading ed evocazioni ovvero simboliche «sedute spiritiche» in cui uno scrittore vivente farà rivivere lo spirito di un classico. L’anteprima nazionale è dedicata a Jeffery Deaver (intervista a fianco) che domenica alle 20 dialogherà con Ottavio Ragone, responsabi­le de la Repubblica Napoli.

Inaugurazi­one nel cortile di Palazzo Ricca (via dei Tribunali, sede dell’Archivio, venerdì alle 19) con Domenico Starnone e Valeria Parrella. Subito dopo Walter Siti converserà con il direttore del Corriere del Mezzogiorn­o, Enzo d’Errico a partire dal suo Bruciare tutto appena uscito per Rizzoli (alle 20). Infine la siculo-londinese Simonetta Agnello Hornby incontrerà Patrizia Rinaldi (alle 21.15).

Sabato si trasloca nel Monastero di clausura dove il giallista Antonio Manzini converserà con Tony Laudadio, attore e a sua volta romanziere (alle 18.30). La rassegna — meridional­e e mediterran­ea in senso lato — invita quest’anno lo scrittore turco di origine curda Burhan Sonmez, autore di Istanbul Istanbul (nottetempo) che parlerà con la studiosa dell’Orientale Lea Nocera dopo il saluto del sindaco Luigi de Magistris (ore 19.30). Chiusura con l’«Indianata letteraria» che funzionerà così: alle 21, Sandro Campani leggerà alcuni brani da Il giro del miele (Einaudi), storia di due uomini che, un bicchiere dopo l’altro, parlano fino all’alba. Così lo scrittore inviterà il pubblico a degustare grappa. Incontro propedeuti­co a un’aporia più che a un argomento: l’amore, per il quale Paola Mastrocola evocherà ad hoc Ovidio.

Incipit internazio­nale per l’ultima giornata: sempre «in clausura» lo scrittore britannico Howard Jacobson, autore della fiaba anti-Trump Pussy — che il giorno dopo sarà a Salerno Letteratur­a — incontrerà Stefano De Matteis (alle 18.30). Chiude Massimo Carlotto in «medianico» contatto col marsiglies­e Jean Claude Izzo (alle 22).

Sin dal nome, Un’altra Galassia citava un’assenza, quella di Galassia Gutenberg, il salone del libro di Napoli ingoiato, tanto per continuare la metafora astronomic­a, in un buco nero. Ora che il Comune di Napoli, con un comitato di editori, ne sta organizzan­do uno nuovo di zecca per marzo prossimo, quale sarà il ruolo della kermesse fondata da Rossella Milone, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano e Massimilia­no Virgilio? «Il Salone — ha detto Nino Daniele — diventerà il luogo in cui tutto l’esistente sarà valorizzat­o». E Parrella: «Diciamo che ci sarà una nuova “nebulosa” con la quale siamo e saremo in contatto». Nessun antagonism­o, dunque, ma una rete come ha testimonia­to la presentazi­one di ieri. Con i sostenitor­i — Daniele Marrama per la Fondazione Banco Napoli, Fabio Fiorillo per la Fondazione di Comunità Centro storico, lo stesso assessore alla cultura e Francesco Galluccio per l’onlus Atrio delle Trentatré — c’erano anche come trait d’unione con il nascente salone, Maurizio de Giovani e Marinella Pomarici di A voce alta.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy