Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Certezza Ghoulam Stretta sul contratto
Rinnovo in dirittura di arrivo: 2,5 a stagione per cinque anni Il difensore è diventato un punto fermo per Sarri
NAPOLI A Nizza il colloquio telefonico con De Laurentiis, la cessione di Strinic è il segnale positivo: non c’è ancora l’accordo complessivo ma la strada è tracciata per il rinnovo di Ghoulam. Scovare giocatori di qualità, di potenziale crescita in prospettiva e valorizzarli al massimo è la politica del Napoli, la strada che ha permesso a De Laurentiis di unire i risultati sportivi con la salute finanziaria. Tra i profili coltivati in casa dell’organico a disposizione di Sarri, c’è Faouzi Ghoulam, arrivato al Napoli a gennaio 2014. L’esterno algerino arrivò dal Saint Etienne per 5 milioni di euro, il Napoli riuscì a strapparlo al Torino. Le sensazioni furono subito positive, durante i test atletici lo staff medico fu impressionato dalla potenza aerobica e dalla resistenza del calciatore che esprimeva numeri inferiori solo a Cavani nelle prove da sforzo. Bisognava unire i mezzi fisici alla formazione tattica per colmare i limiti evidenti in fase difensiva. Il percorso è stato brillantemente compiuto, i principi di gioco di Sarri lo hanno trasformato in un esterno di ottimo livello europeo. Ghoulam è un tassello fondamentale della catena di sinistra condivisa con Hamsik e Insigne, ha acquisito la capacità di muoversi nella linea difensiva su cui insiste Sarri. La crescita intrapresa lo ha reso la rivelazione dell’estate, il giocatore più continuo in termini di rendimento. All’Audi Cup ha ben figurato contro avversari di livello internazionale, ma le soddisfazioni più significative sono giunte nelle gare ufficiali, con il primo gol in maglia azzurra siglato a Verona e l’ottima prova contro l’Atalanta, quando è stato il più propositivo anche nel primo tempo. La crescita di Ghoulam non è passata inosservata a livello internazionale, si sono fatte avanti l’Atletico Madrid prima del blocco del mercato, il Tottenham, il Liverpool ma soprattutto il Monaco, stuzzicato dal colpo a parametro zero con la mediazione di Jorge Mendes. Il Napoli ha fatto resistenza, De Laurentiis ha chiesto 40 milioni di euro per il cartellino e la strada del rinnovo sembra intrapresa. Non c’è l’accordo complessivo con i fratelli di Ghoulam, aiutati prima da Moggi e Sommella e poi da Mendes, ma l’intesa è stata impostata per un contratto fino al 2022 con una clausola rescissoria di 25 milioni di euro (valida solo per l’esterno) ed un ingaggio di 2,5 milioni a stagione più bonus. Si è mosso il presidente De Laurentiis che ha avuto con Ghoulam un colloquio telefonico dopo la sfida contro il Nizza per cercare di sbloccare la situazione. La cessione di Strinic alla Sampdoria a titolo definitivo è un segnale importante, un indizio che esprime fiducia sul fronte Ghoulam. Un inaspettato alleato del Napoli è Melia, la moglie, innamorata della città. L’armonia in famiglia e l’entusiasmo nello spogliatoio, in cui ha stretto amicizia con Koulibaly ed ha assunto il ruolo di guida per Ounas. Punto fermo della lista Champions. Dai 23 è stato escluso Tonelli.