Corriere del Mezzogiorno (Campania)
L’ex Capalc a Lamberti Un’intitolazione «dovuta»
Caro direttore, desidero unirmi alla voce di chi mi ha preceduto, nel sostenere con forza l’esigenza di dedicare a Amato Lamberti l’ex-Capalc di Via Terracina. Una titolazione per così dire “dovuta”, per valore ideale, nel richiamo all’attenzione e dedizione che nel suo percorso Amato Lamberti volle dedicare alle azioni educanti dedicate alle generazioni di giovane età. A complemento delle tante iniziative che ne segnarono con positivi esiti l’attività di amministratore pubblico desidero richiamare la progettazione e realizzazione dei Cantieri Sociali, presidi di cultura, e argine alla solitudine, nei territori di maggiore dispersione di valori della provincia di Napoli. I risultati furono sorprendenti, e molte energie positive intervennero al servizio di luoghi mai resi oggetto di possibile riqualificazione. La semplicità, l’umiltà del suo porsi era almeno pari alla densità del progetto. Così nell’attività di docenza, amatissimo dai suoi allievi, seppe stabilire elementi di dialogo che andarono ben oltre i limiti dell’insegnamento della materia, piuttosto sollecitando una più generale maturazione dei soggetti verso un civile sentire. Amato Lamberti, nella memoria che ci ha lasciato, è presenza necessaria e riferimento per pensieri positivi nella costruzione di un nuovo corso.