Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ultima chance per Baroni Il Benevento prova a sorprendere l’Inter
Stregoni nerazzurri. Ce ne sono ben 3 nel Benevento che nel pomeriggio affronta al Vigorito per la settima giornata della serie A l’Inter dopo aver giocato contro Roma e Napoli. Due saranno in panchina come il ghanese Gyamfi e Gravillon che giunge da Guadalupa. In campo invece molto probabilmente ci sarà il rumeno Puscas, classe 96, cresciuto nel vivaio nerazzurro. Riscatto e voglia di ben figurare contro chi su di loro ha investito soldi ed energie. Ma la sfida tra i giallorossi di Baroni e i nerazzurri di Spalletti va ben oltre la voglia di giocare una buona gara da parte di qualche calciatore che vuole mostrare i propri skill. La partita vale molto di più soprattutto per il Benevento rimasto ancora al palo a zero punti in classifica e desideroso di risalire la china quanto prima per centrare il suo obiettivo: la salvezza. Baroni è stato confermato da Vigorito che in settimana ha chiarito la vicenda: «per ora resta con noi - ha detto - poi eventualmente farò come Alessandro Magno che tagliò il nodo gordiano se le cose non dovessero migliorare». I sanniti non possono contare su Lucioni sospeso per presunto doping e su diversi infortunati come Ciciretti, Antei e Iemmello che farà terapie ancora per 10 giorni. Due i dubbi per Baroni che comunque conferma il suo modulo 44-2. Uno è in difesa con Venuti che dovrebbe spuntarla su Djimsiti rientrato dall’infortunio, sugli esterni invece dovrebbero agire Di Chiara e Letizia. A centrocampo sulla destra dovrebbe giocare Lombardi vista l’assenza di Ciciretti e D’Alessandro. Gli interni saranno Memushaj e Cataldi con Lazaar a sinistra. In avanti Coda e Puscas. L’Inter si opporrà con il 4-2-3-1. Handanovic tra i pali, la difesa con D’Ambrosio, Skriniar, Miranda e Dalbert. I due mediani a far da scudo alla difesa saranno Gagliardini che dovrebbe essere preferito a Vecino e Valero e poi il reparto avanzato sarà composto da Candreva, Brozovic che dovrebbe spuntarla su Joao Mario e Perisic a sostegno del centravanti Icardi. L’arbitro sarà Doveri di Roma. Previsto il tutto esaurito (17mila spettatori) vista anche la folta comunità di sostenitori interisti nel Sannio.