Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La storia del «re» del cinema italiano che sogna di cambiare (anche) l’Europa del calcio
Dall’Intertoto alla Champions: il presidente azzurro ha sfiorato una finale nell’Europa League
diventò un giocatore della Juventus. Il cammino del Napoli si fermò ai sedicesimi poi per opera del Villareal che pareggiò 0-0 al San Paolo e poi superò il Napoli al Madrigal per 2-1. L’anno dopo il Napoli (20102011) arrivò terzo in campionato e per il Ciuccio si riaprono di nuovo le porte della Champions League.
È l’anno in cui in tv debutta il calcio tridimensionale con le partite che si vedono in alta definizione e con telecamere ad hoc appostate in location inusuali per consentire una migliore visione allo spettatore da casa. Nella fase a gironi il Napoli di Mazzarri va all’Etihad di Manchester dove affronta il City. Finisce 1-1 in Inghilterra, un risultato che galvanizza gli azzurri.
Il secondo round dà al Napoli la possibilità di riscattarsi proprio contro il Villareal che lo eliminò qualche mese prima dall’Europa League. Stavolta gli azzurri non falliscono e vincono 2-0. Poi pareggiano contro il Bayern 1-1 al San Paolo, perdono a Monaco 3-2 e chiudono la fase a gironi vincendo contro il City e il Villareal. Agli ottavi c’è il prestigioso Chelsea che in quella stagione fu di Villas Boas e Di Matteo. Al San Paolo finisce 3-1 con una doppietta di Lavezzi e un gol di Cavani.
A Stamford Bridge il Napoli fa una grande partita, porta il Chelsea ai supplementari che però la spunta 4-1. Il Napoli fa un buon campionato ancora ma nel 2012/2013 torna in Europa League dove viene eliminato ai sedicesimi dal Viktoria Plzen. 3 a 0 al San Paolo per i cechi che vincono anche in casa 2-0 ed eliminano il Napoli. Finisce agli ottavi l’avventura ancora in Europa League degli azzurri l’anno successivo con il Napoli che fa fuori i gallesi dello Swansea.
Zero a zero in Galles e 3-1 al San Paolo. Sarà il Porto a spuntarla. Uno a zero in Portogallo e 2-2 al San Paolo. L’anno dopo gli azzurri conquistano le semifinali della competizione affrontando gli ucraini del Dnipro che però prima raccolgono un pareggio al San Paolo nella gara d’andata (1-1) e poi la spuntano 1-0 alla Dnipro Arena. Sarà ancora Europa League nel 2015-2016 con gli azzurri ridimensionati ancora una volta dal Villareal ai sedicesimi. In Spagna finisce 1-0 per i gialli, al San Paolo si chiude con l’1-1. Arriviamo ai giorni nostri con la Champions dell’anno scorso sfumata per mano di un Real Madrid galactico. E ora ancora Champions con la sfida al City di domani.
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