Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Eccellenze campane che il mondo invidia»
a Reggia e la mozzarella? Sono tra i prodotti che ci invidia tutto il mondo, portabandiera delle eccellenze campane. Della bellezza, dell’impresa e della cultura nostrana che sarà protagonista a CasaCorriere».
A parlare è Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di tutela mozzarella di bufala campana Dop tra gli ospiti del matinée di CasaCorriere «Out of the Box» che si terrà alla Reggia di Caserta domani. «Bisogna valorizzare ancora di più quel particolare trittico che vede agroalimentare, cultura e paesaggi come i capisaldi dello sviluppo del nostro territorio. Fondamenta di una casa, anzi di un grattacielo, in cui la coabitazione può esser ben più che felice».
Tra l’altro parlando di case il Consorzio abita, per così dire, nella Reggia. «Il Consorzio è un’associazione di aziende che, ve lo dico in maniera pratica, schietta e sincera, andava alloggiata in qualche luogo. Quando si è svelata l’opportunità di farlo all’interno della Reggia è come se si fosse chiuso un circolo virtuoso. L’occasione di fare qualcosa per il nostro stesso territorio e per un monumento che, sarò campanilista, ma è il più bello che abbia mai visto». D’altronde per molti parlare di mozzarella significa anche parlare di cultura, la cultura del cibo. «Considerate che quando è stata costruita la Reggia di Caserta era la residenza estiva dei Borbone, a due passi da Carditello dove c’erano, guarda caso, gli allevamenti di bufala e le produzioni tipiche, mozzarella compresa. Noi quindi in definitiva non abbiamo inventato nulla ma solo conservato, valorizzato e protetto il sapore della cultura nostrana».
Bello fare qualcosa per il nostro stesso territorio e per il sito più bello che abbia mai visto