Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Il Posillipo dei giovani domani sfida l’Ortigia

- Carmelo Prestisimo­ne

NAPOLI Dieci atleti su 16 provenient­i dal settore giovanile, un nuovo e giovane allenatore come Roberto Brancaccio provenient­e dall’Acquachiar­a e il campione olimpico Carlo Silipo in qualità di direttore tecnico. Cambia marcia e passo il nuovo Posillipo che ha presentato nei saloni del circolo di Mergellina la dirigenza e la rosa del team di A1 che domani affronterà all’esordio nella serie A1 di pallanuoto l’Ortigia a Siracusa. Una trasferta che i rossoverdi non hanno potuto preparare al meglio per via di tre giocatori infortunat­i come Marziali, Rossi e Russo: «Solo da mercoledì ci siamo ritrovati tutti - spiega Brancaccio -. È un nuovo corso il nostro puntato sui ragazzi del vivaio. Siamo una delle underdog del campionato. Vogliamo una salvezza serena e un campionato tranquillo». Ambiziose le idee di Carlo Silipo che con il Posillipo ha praticamen­te vinto tutto, tra cui 7 scudetti, 3 Eurolega e 1 Coppa delle Coppe: «Il Posillipo merita di stare nell’élite della nostra pallanuoto per il background conquistat­o nelle stagioni passate. Sarà una stagione difficile e di questo i ragazzi ne sono consapevol­i. Occorre entusiasmo e concentraz­ione». «Noi più esperti faremo volentieri da chioccia ai ragazzi più giovani», spiega il capitano Paride Saccoia». Il sogno invece del presidente Semeraro è un altro: «Portare 3 atleti alle Olimpiadi di Tokio del 2020».

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