Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sconosciuti incappucciati imbrattano i murales di Troisi, Noschese e Totò
NAPOLI Tre murales imbrattati e deturpati in altrettante stazioni della Circumvesuviana. Gli episodi, stigmatizzati e condannati per tutta la giornata di ieri sui social, si sono verificati nella notte tra lunedì e martedì e sono opera di alcune persone incappucciate, le sagome delle quali sono state riprese dalle telecamere dell’Eav, l’azienda regionale che gestisce la Circum.
Nello scalo di San Giorgio a Cremano è stato danneggiato il dipinto su parete dedicato a Massimo Troisi ed Alighiero Noschese, due illustri cittadini del comune vesuviano. L’opera era stata inaugurata poco più di un mese fa in occasione del Premio Troisi. L’hanno realizzata due artisti di strada, Giulio Rosk e Mirko Loste, i quali da Palermo, quando hanno saputo che cosa era accaduto, hanno commentato: «Fatti del genere offendono chi, aspettando un treno, si lascia scappare un sorriso, si abbandona ad un bel ricordo».
A Piazza Garibaldi è stato sfregiato il murale che raffigura Totò, opera degli artisti milanesi Ortica Noodles. «La psicologia - hanno detto questi ultimi - spiega che il vandalo percepisce gli spazi urbani come elementi vuoti, spazi da riempire con i propri contenuti. Noi siamo disponibili al dialogo, alla valutazione e comprensione dei contenuti reciproci, ma nel momento in cui un intervento urbano è offeso da un gesto che non vuole raccontare nulla se non l’offesa, pensiamo che sia un gesto privo di ogni appartenenza culturale».
Umberto De Gregorio, il presidente di Eav, lancia un appello: «Chiunque abbia notizie su questi incappucciati che si sono introdotti di notte nelle nostre stazioni ci aiuti, anche scrivendo in posta privata su facebook a me direttamente». Il manager racconta che è in corso una battaglia quotidiana contro i vandali: «Puliamo i muri e ci scrivono sopra. Mettiamo le panchine e le distruggono. Mettiamo le emettitrici dei biglietti automatici e le scassano».
Ieri si è discusso della Circumvesuviana anche perché è trapelata la notizia di un esposto all’autorità anticorruzione inoltrato da Luigi Gallo, parlamentare del Movimento 5Stelle. Il deputato segnala gravi ritardi nell’esecuzione dei contratti per il revamping e la revisione generale di 37 elettrotreni e chiede al presidente Cantone «di dare impulso ad azioni di vigilanza sulla corretta e tempestiva esecuzione dei contratti indicati». Secondo l’esponente dei pentastellati c’è il rischio che si perdano ingenti finanziamenti comunitari, circa 80 milioni, destinati al miglioramento dei convogli ferroviari.
Dall’Eav ad Anm, continua il confronto tra azienda e sindacati, dopo che nella scorsa settimana si è trovata una intesa sulla mobilità e sulla ricapitalizzazione. Ieri incontro interlocutorio sulla questione della controlleria unica. L’intesa raggiunta giorni fa, se reggerà, consentirà tra l’altro, entro l’otto dicembre, di ripristinare le corse infrasettimanali delle funicolari fino alle 00.30 ed il prolungamento di metro e funicolari fino alle due la notte tra sabato e domenica. Resta da capire se il blocco della spesa del Comune di Napoli, conseguente ai rilievi della Corte dei Conti, avrà risvolti sul piano di risanamento di Anm. Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto su questo tema ieri un incontro ad Enrico Panini, l’assessore al Bilancio della giunta de Magistris.