Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La vicenda
In sei pagine il gip ha analizzato i rischi indicati dal geologo, a cominciare da quello vulcanico. In questo caso sono i gas che possono dare problemi: «La fuoriuscita avviene non solo attraverso le numerose fumarole presenti nella zona, ma soprattutto attraverso il fenomeno di degassamento diffuso; tra i gas rilevati, particolare allarme ha destato la presenza in elevata concentrazione di H2S, valutato quale letale già a basse concentrazioni ». Si tratta probabilmente proprio del gas che ha ucciso Massimiliano Carrer, Tiziana Zaramella e il loro figlio tredicenne Lorenzo, i tre turisti che stavano effettuando una visita guidata nella Solfatara e che diede il via alle indagini Nell’inchiesta c’è un solo indagato