Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Doppi turni a Ischia Protesta degli studenti
Ancora disagi ad Ischia dopo il terremoto del 21 agosto scorso. Gli studenti delle scuole superiori dell'isola verde sono scesi di nuovo in piazza ieri mattina al grido «No ai doppi turni»; «Basta pomeridiano», «Basta prenderci in giro».
Sono gli effetti della sopravvenuta indisponibilità di aule a causa della chiusura di alcuni plessi, ritenuti pericolanti. Il corteo degli studenti, partito da via Michele Mazzella, ha percorso il centro di Ischia per terminare davanti al Comune. Un migliaio quelli scesi in piazza secondo una stima della Polizia. Gli studenti dell’isola sono fortemente penalizzati per effetto del terremoto del 21 agosto scorso che ha danneggiato numerosi edifici scolastici e quindi costretti ai doppi turni presso altri istituti scolastici. Nelle scuole danneggiate dal forte sisma che colpì l’isola ancora piena di turisti i lavori sono ancora tutti fermi, nonostante promesse e vari incontri in Città Metropolitana (da cui le scuole superiori dipendono). Neanche al Mattei di Casamicciola, che aveva presentato minori criticità e danni rispetto ad altre chiuse per gli effetti del sisma, gli interventi sono cominciati.