Corriere del Mezzogiorno (Campania)
È ispirata a Franca Florio, amata da D’Annunzio, la donna «unica» di Visone
Lo stilista Alessio Visone porta in scena una donna «Unica». E accetta la sfida di raccontare la femminilità contemporanea partendo da una musa simbolo della belle époque, l’«unica» Franca Florio, aristocratica siciliana amata da imperatori e artisti tra cui Gabriele D’Annunzio. Gli abiti a lei ispirati lasciano il segno e strizzano l’occhio ad una eleganza insinuante, decisa. I colori accesi si stemperano nel total black e i tessuti sono preziosi e ricamati. Questa donna di inizio Novecento ha un armadio mozzafiato e osa con sprezzo delle convenzioni. Alessio Visone la racconta attraverso calzature spericolate, acconciature ardite, abiti dai tagli sapienti che si affacciano con autorevolezza su atmosfere after six, capospalla che raccontano una bella storia di moda. Tre giovanissime mannequin aprono la sfilata e una insolita testimonial, la cantautrice Greta Zuccoli e la musica del suo gruppo il gruppo Greta & the wheels, riscalda l’atmosfera di un defilé che, all’hotel Vesuvio, ha coinvolto nuove e storiche estimatrici della maison. Fra le altre Veronica Maya, Gabriella Giglio, Graziella Pagano, Carla Della Corte, Roberta Buccino Grimaldi, Anna Santangelo, Maria Cristina Santoro, Bamba Di Costanzo, Gabriella Chitis, Alessandra Calise, Alessandra Rubinacci, Sandra e Silvana Carriero, Beatrice e Gabriella Sangiovanni, Donatella Cagnazzo, Marta Catuogno. Fra i signori presenti Maurizio Vitiello e Mariano Bruno. Dopo la sfilata tutti a cena nello spazio Shinto al teatro Posillipo.