Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Fondazione Pietà dei Turchini Venti anni di musica antica
Note e incontri con i direttori di festival europei
Un ventennio dedicato alla riscoperta della musica antica con particolare attenzione alla valorizzazione del repertorio di Scuola Napoletana. La Fondazione Pietà de’ Turchini, presieduta da Marco Rossi con la direzione artistica di Federica Castaldo e la consulenza di due comitati (artistico e scientifico) festeggia il notevole traguardo con nuova stagione 2017-2018 dal titolo Passo continuo.
In apertura, fino a domani, il meeting internazionale promosso dal Rema (Rete Europea della Musica Antica) su invito della Fondazione Pietà de’ Turchini: incontri e concerti, durante i quali direttori di Festival provenienti da tutta Europa, saranno guidati alla scoperta della città con visite nei luoghi simbolo della memoria musicale napoletana. In programma anche due concerti aperti al pubblico, il primo stasera presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena (via Santa Caterina da Siena, Napoli) alle 19, con un viaggio attraverso la produzione sacra in Italia da Venezia a Napoli, pagine di Antonio Lotti affidate al Coro della Pietà de’ Turchini e lo Stabat Mater di Nicola Bonifacio Logroscino, affidato all’ensemble Talenti Vulcanici, la formazione giovanile nata in seno alle attività formative della Fondazione, guidata da Stefano Demicheli, con le voci di Giulia Semenzato, soprano, e Raffaele Pe, controtenore. Lo Stabat, insieme ad altre cantate dello stesso autore, costituirà il quarto volume della collana discografica dedicata a Napoli da Aracana-Outhere con le copertine di Mimmo Jodice.
Secondo concerto domani alle 10.30 a Palazzo Donn’Anna con una conferenza dedicata ai temi dell’accessibilità ai disabili e all’audience development. Seguirà alle 12.30, il concerto Partenope o delle Sirene, ideato da Paologiovanni Maione, affidato alla voce di Naomi Rivieccio accompagnata da Stefano Demicheli. Prenotazioni a segreteria@fondazionedefelice.it.