Counselling nelle professioni, l’empatia evita le diseconomie Tanti esperti ad Avellino

«Il Counselling nelle professioni: l’Empatia per il benessere nelle relazioni professionali» è il titolo del convegno organizzato dal Coordinamento nazionale counsellor professionisti di Campania e Molise che si terrà oggi, dalle 9,30, al Carcere Borbonico di Avellino (sala blu). L’empatia nei gruppi organizzati, dalle aziende alle scuole, ha un suo valore economico come spiega, Vincenzo Motta, coordinatore regionale del Cncp: «Occupandomi di Counselling organizzativo, ovvero relativo agli ambiti in cui operano un gruppo di persone, ho sperimentato che se manca un buon livello di comunicazione si producono diseconomie che sono un costo per le aziende-comunità stesse. Un esempio: se qualcuno assegna un compito da portare a termine e l’incaricato accetta verbalmente ma esprime con un linguaggio non verbale un chiaro disagio, di certo il lavoro subirà ritardi e complicazioni. Imparare a essere empatici significa evitare perdite di tempo e produrre un vantaggio economico». Dopo i saluti dello stesso Motta, Maria Cusano, consigliere

Cncp e Domenico Gambacorta, intervengono Mariano Iavarone che racconta Un’esperienza di counselling nel

Tribunale per i minorenni, Filomena Melania Russo, che per il settore scuola, parla di Costruire relazioni e

gestire i conflitti, Raffaela Letizia che applica il counselling in ambito religioso, Antonella Loria che lo declina invece negli Istituti Penitenziari, Bruno Morra negli Enti Pubblici. Segue una tavola rotonda coordinata dal counsellor Simona Festa.