Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Napoli uno dei grandi scali del Mediterraneo»
Il ministro Delrio soddisfatto dallo stato di avanzamento dei progetti destinati al rilancio del porto
NAPOLI «Sui progetti di riqualificazione del waterfront di Napoli e della rifunzionalizzazione delle aree sono felice di dire che l’Autorità portuale sta correndo e che anche la sinergia con la Regione e il Comune è molto alta. Sono progetti che stanno uscendo dalla fase dell’annuncio e stanno entrando in quella operativa». Non ha nascosto il suo ottimismo il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che ieri ha rappresentato il Governo italiano alla riunione informale dei ministri del Mediterraneo che si è svolta a Napoli. L’appuntamento ha segnato l’avvio ufficiale dell’Iniziativa per lo sviluppo sostenibile dell’economia blu, dunque legata al mare, nel Mediterraneo occidentale, lanciata dalla Commissione europea nello scorso aprile. Al vertice hanno partecipato anche i rappresentanti di Algeria, Francia, Libia, Malta, Mauritania, Marocco, Portogallo, Spagna e Tunisia. Presente anche il commissario europeo per gli affari marittimi e la pesca Karmenu Vella. I ministri hanno adottato una dichiarazione che dà pieno sostegno politico all’iniziativa che prevede 4 grandi hub nel mare Nostrum: Marsiglia, Barcellona, Tunisi e appunto il capoluogo campano. «Napoli - ha avviato i lavori del porto - ha evidenziato Delrio - e credo che diventerà sempre più forte. E questa è una grande consolazione. Il sistema campano sta diventando sempre più forte e, con Salerno e Napoli che crescono in termini di offerta commerciale e volumi, aumenteranno anche le opportunità di occupazione». Ancora sul porto. «Valuteremo insieme gli step, però abbiamo già detto e garantito che quando i progetti sono in fase avanzata, noi siamo disponibili a supportarli in pieno perché i fondi ci sono e perché crediamo davvero che i nostri porti siano centrali nel dare una spinta alle città metropolitane, come Napoli».
Vella ha voluto rimarcare il valore del summit partenopeo. «Non abbiamo solo discusso ha garantito il commissario Ue ma stiamo muovendo nuovi passi concreti». Vella ha anche sottolineato l’importanza dell’impegno comune. E ha citato come esempio l’iniziativa a difesa del tonno rosso. «Questa specie sta mostrando segni di ripopolamento e fra un anno aumenteranno le quote di pesca».
Pesca Vella, commissario Ue, parla della necessità di tutelare il patrimonio ittico dell’area