Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Morto Stalin se ne fa un altro
Dalla morte del dittatore alla congiura del Cremlino che eliminò il macellaio Berija e consentì l’ascesa di Kruscev. Il regista Iannuzzi (scozzese di padre italiano) concentra in pochi giorni eventi che in realtà durarono mesi: lo fa con uno stile concitato che non giova alla progressione tragico-grottesca della black comedy. (Ciò detto, a quando un Oscar per Steve Buscemi, qui un Nikita cinico e furbastro?).