Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Muore per meningite a 13 mesi Inutile il soccorso con l’elicottero
La bimba, di Ischia, è giunta al Santobono in condizioni disperate
Una bimba di tredici mesi è morta all’ospedale Santobono per meningite batterica. La piccola era stata accompagna ta già in gravissime condizioni in elicottero da Ischia dove viveva con la famiglia. Il giorno prima era stata visitata all’ospedale Rizzoli. La piccola non era stata cnora vaccinata.
A soli 13 mesi è morta a causa di una meningite batterica. La piccola, residente a Ischia, è arrivata al pronto soccorso del Rizzoli (ospedale dell’Isola Verde) alle 22.44 di sabato. Ancora una volta, come spesso accade quando si tratta di meningite, i sintomi iniziali sono stati quelli di un’influenza. Di questi tempi, non è raro che mamme e papà abbiano a che fare con virosi respiratorie e febbre. Inoltre, in questo caso, la temperatura della piccola, solo 37.8, non ha neanche fatto scattare un vero e proprio allarme. Nonostante questo, probabilmente per una maggiore tranquillità, i genitori della bimba decidono di andare comunque in ospedale.
Sabato sera le prime visite. Arrivata al triage, Claudia (nome di fantasia) viene classificata con un codice giallo. Dalla Asl Napoli 2 fanno sapere che dopo la visita sono stati i genitori a decidere di riportarla a casa, rifiutando il ricovero che il pediatra di turno aveva loro proposto per valutare in maniera più approfondita le condizioni. Anche in considerazione di possibili evoluzioni. Trascorrono meno di quattro ore e la bimba è costretta ad un secondo accesso in pronto soccorso, stavolta in condizioni peggiori. L’ipotesi di una meningite ora è la più probabile, del resto Claudia (troppo piccola) non è stata ancora vaccinata. Immediata la decisione del pediatra di turno di allertare l’elisoccorso per un trasferimento al Santobono di Napoli. Arrivata alle 4.00 all’ospedale pediatrico, le condizioni di Claudia appaiono da subito molto serie. I medici cercano di fare il possibile per stabilizzarla, ma in pronto soccorso la piccola va in arresto cardiaco. A quel punto la vita di Claudia è appesa a un filo. I medici le provano tutte e riescono a far battere nuovamente il suo piccolo cuore. La bimba viene intubata e trasferita in urgenza nel reparto di rianimazione. Lì, poco dopo, un nuovo arresto cardiaco. Stavolta però le manovre rianimative sono del tutto inutili. La vita di Claudia viene stroncata dalla meningite. Da protocollo, la Asl Napoli 2 ha dichiarato ieri di aver attivato l’indagine epidemiologica sul caso e avviato la profilassi obbligatoria per quanti sono entrati in contatto con la bimba. Alla famiglia, il cordoglio di tutti i medici che sino alla fine hanno provato a salvare la piccola.