Verdi una notte per decidere

Pressing dei tifosi e della squadra: «Resta con noi» Il Napoli aspetta fino a oggi, poi virerà su Deulofeu

La giornata doveva essere quella del «sì» di Simone Verdi al Napoli. Si è invece trasformata nella ulteriore richiesta di tempo da parte dell’attaccante del Bologna. Resta indeciso, Verdi. Nonostante la fase avanzata della trattativa tra i due club, al punto da spingere il presidente De Laurentiis ad andare a Milano insieme con l’amministratore delegato Andrea Chiavelli per «chiudere». Entrambi, sorpresi ieri sera all’hotel Principe di Savoia, non si sono sbilanciati con i cronisti: «Verdi? Sapete sempre tutto. Dunque, fatevi una domanda e datevi pure una risposta». Fumata grigia. O meglio, 24 ore ulteriori di tempo chieste dal giocatore.

Il susseguirsi delle voci che per tutto il giorno arrivavano da Bologna non lasciavano infatti molti margini di ottimismo rispetto alla decisione del giocatore. Da domenica a ieri nello spogliatoio della squadra di Donadoni qualcosa è cambiato. Al termine della sessione pomeridiana di allenamento, i tifosi hanno chiesto ancora una volta ai calciatori notizie su Verdi. E loro: «Secondo noi resta qui». Risposta secca, stavolta. Rispetto ai mugugni di domenica, dopo che i tifosi avevano anche avuto un chiarimento con l’allenatore. Verdi vuole tempo, vuole pensarci. Probabilmente ha anche parlato con i vertici del suo club, che non gli hanno messo pressione. Il Bologna deve trovare il sostituto (Orsolini pare non si muova per ora da Bergamo) e sebbene abbia l’accordo con il Napoli non intende mettere pressione al giocatore. Tutto torna in discussione, dunque. E rientra prepotentemente in pista l’altro giocatore sul quale il Napoli ha puntato gli occhi: Deulofeu. Per il quale occorre solo il via libera del Napoli. Maurizio Sarri, però, preferisce Verdi: lo conosce, sa che può essere più funzionale alla sua squadra. Conosce schemi e meccanismi. Il Napoli aspetterà fino a oggi. Il club azzurro non vuole mettere pressione, ma ha chiesto all’entourage del giocatore che entro questo termine la risposta dovrà essere definitiva. L’ottimismo dei giorni scorsi era dettato dal fatto che Verdi era partito per Dubai in vacanza e pur non essendo convinto al cento pr cento della bontà della scelta Napoli in questa sessione di mercato, si era sentito poco tutelato dal suo club ed era piuttosto indispettito dalle parole di Donadoni («difficile dire di no alla chiamata di un grande club»). Rientrato a Bologna però ha ripreso contatto con la sua realtà, ha visto i tifosi, ha percepito il dispiacere e i dubbi sono ricomparsi tutti. E ha chiesto una notte di riflessione. L’ultima, il Napoli non andrà oltre oggi. E tra le alternative spunta anche Lucas Moura in uscita dal Psg. Al momento è solo un’idea.

Lo stallo Il club azzurro: nessuna pressione E spunta l’idea Lucas Moura del Psg