Milik e Ghoulam, rientro in gruppo Inglese ai box per una distorsione

La mattinata di Villa Stuart ha visto il Napoli protagonista. Il primo ad arrivare è stato Faouzi Ghoulam, voglioso di rientrare in campo, di continuare questo percorso che lo potrebbe portare a bruciare le tappe del suo percorso di recupero.

Ghoulam e Milik hanno svolto dei test atletici sul campo prima di sottoporsi alla visita del prof. Mariani che ha dato loro il via libera per il rientro in gruppo. «E’ andata molto bene, i nostri infortunati Ghoulam e Milik possono rientrare in gruppo, adesso saranno sottoposti alle indicazioni dei preparatori atletici e dell’allenatore. Siamo nell’ultima fase del recupero, i ragazzi dovranno fare delle partitelle e abituarsi alla gara perché sono già pronti per il gesto tecnico. Quando si recupera da infortuni importanti, c’è da superare il retaggio psicologico. Con Milik siamo andati più cauti, abbiamo programmato di recuperarli insieme durante questa sosta. Ghoulam è stato bravo sin dal primo giorno, con Arek non abbiamo voluto forzare, riguardo alla sua convocazione dipende dalle sollecitazioni, se riesce a fare delle partitine a campo ridotto durante questa settimana, la prossima può disputare quelle a campo intero, non so se ce la farà per la partita contro il Bologna, sarà Sarri a decidere. Riguardo a Ghoulam, dovrebbe farcela per la gara d’Europa League contro il Lipsia, penso che possa rientrare in quest’orizzonte temporale. Se andiamo a vedere i precedenti, i tempi vanno tra i 100 e i 130 giorni, quindi ci siamo», ha commentato il medico sociale del Napoli Alfonso De Nicola. Ghoulam dopo la visita si è recato in Algeria per ritirare il Pallone d’oro algerino e punta a tornare per la gara contro il Lipsia, Milik potrebbe farcela anche ad essere convocato prima, la palla passa allo staff tecnico di Sarri che valuterà le condizioni del centravanti polacco e dell’esterno algerino. E’ da escludere che Milik possa andare in panchina contro l’Atalanta ma la sua situazione sarà costantemente monitorata da Sarri e dai suoi collaboratori.

A Villa Stuart si è recato anche Roberto Inglese in compagnia del medico sociale del Chievo Verona per verificare le condizioni del suo ginocchio destro. E’ stato scongiurato il rischio dell’operazione, la diagnosi parla di una lieve distorsione, non ci sarà nella prossima gara contro la Lazio ed è in dubbio per la sfida contro la Juventus.

I progressi di Milik e le problematiche di Inglese allontanano l’ipotesi del trasferimento al Napoli a gennaio del bomber del Chievo, le due società stanno discutendo della cessione di Giaccherini a titolo definitivo ma c’è da registrare anche l’interesse della Spal.