Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Tutti i colori del Carnevale in Campania
In programma non solo tradizionali carri e sfilate: nel Napoletano quadriglie e canzoni «d’occasione» In provincia di Caserta il rituale delle carriole E Amalfi è a misura di bambino con i gonfiabili
Striano Protagonisti i pupazzi di cartapesta realizzati dagli artigiani dei cinque rioni cittadini
Sfilate, carri e feste in maschera. Un tripudio di colori e suoni condito da migliaccio, sanguinaccio, chiacchiere e castagnole. Il Carnevale nell’entroterra della Campania – nato come festa pagana legata ai Baccanali e Saturnali e, più tardi, divenuto festa dell’abbondanza in vista dei quaranta giorni di magra che separano dalla Pasqua – conserva, seppur contaminati, simboli e rituali autentici: da Pulcinella a sua moglie Zeza, dalla maschera “’A vecchia ‘o Carnevale” fino alla celebrazione della “Morte di Carnevale”, talvolta con un vero e proprio funerale per sancire la fine della festa e l’inizio del periodo sacro.
A Palma Campania vanno in scena le quadriglie e quest’anno sarà Maurizio Casagrande a fare da testimonial. Ogni quadriglia prepara la “canzone d’occasione”, poi con il “Ratto del Gagliardetto” avviene il passaggio di consegna dal vecchio al nuovo maestro della quadriglia per concludere con la sfilata e la proclamazione del vincitore. Anche a Saviano tutto è pronto per la sfilata dei dodici carri allegorici, opere d’arte che passano per le strade del paese tra balli in maschera e serate gastronomiche. Giunto alla trentacinquesima edizione e famoso a livello nazionale, il Carnevale Strianese avrà come protagonisti i carri di cartapesta e le maschere realizzati dai cinque rioni cittadini (Arco, Marzo, Piazza, Saudone e Troccole) che sfileranno poi per la città.
Anche quest’anno quello di Amalfi sarà un carnevale a misura di bambini, il cui programma prevede momenti ludici e creativi, ma anche spettacoli e gonfiabili in piazza. Quattro giorni di eventi e iniziative per festeggiare il martedì grasso, che inizieranno sabato 10 febbraio alle ore 15.30 con l’apertura del Parchetto Gonfiabili in piazza Municipio, che resterà fruibile gratuitamente fino alle 18.30. Da domenica 11 a martedì 13 lo spazio riservato ai più piccini sarà aperto dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30.
Anche Montemiletto prepara il carnevale che omaggia la Zeza, ovvero la scenetta carnevalesca tipica del Seicento cantata al suono del trombone e della grancassa. Appuntamento infine, da domenica 11 a martedì 13 febbraio a Caiazzo, con la terza edizione del “Carnevale in carriola”, nel corso del quale, per far sfilare le maschere, si utilizza una carriola al posto del tradizionale carro. Magia tutta da vivere anche a Capua, Paternopoli e Castelvetere con la sfilata dei carri allegorici realizzati dai maestri artigiani.