Caso Riva Fiorita, associazioni coinvolte

Caro direttore, in merito alla presa di posizione esposta in un comunicato dal titolo «Riva Fiorita appello al sindaco proteggiamo questi luoghi» a firma del Comitato discesa di Giuseppone a Mare-Riva Fiorita. Laddove si afferma che l’Amministrazione comunale e il sindaco Luigi de Magistris battano un colpo, rispondo che è un’accusa falsa ed infondata. Al contrario, come Delegata al Mare e su indicazione del sindaco, ho battuto più di un colpo sollecitando la convocazione di assemblee con gli abitanti del Borgo, allo scopo di suggerire loro l’istituzione dello stesso comitato al fine di favorire una sinergica collaborazione con il Comune di Napoli. A questo se si aggiunge che in occasione della rassegna degli Stati generali del Mare (ottobre 2017), ho inteso coinvolgere le associazioni per una serie di iniziative dedicate al borgo, tra le quali: pulizia dei fondali e della spiaggia, promozione della raccolta degli oli esausti, uscite in barca gratis aperte alla città, risoluzione di uno scarico illecito e infine, a breve, con l’Autorità Portuale procederemo alla rimozione di due relitti abbandonati e al ripristino della passerella nell’area di attracco. Alla luce di quanto sopra esposto è evidente che le accuse di latitanza del Comune sono ingiuste. In questi mesi ho incontrato le energie migliori presenti lungo la costa che confermano la loro disponibilità a collaborare con il Comune. Naturalmente per raggiungere tale connessione deve crescere anche una comunità matura, corresponsabile, in cerca di regole, che le fa rispettare e quando non le ha, se le dà. Tuttavia fuori dalle sterili polemiche, sono sicura che la comunità posillipina si riconosca negli obiettivi che ci accomunano, per valorizzare insieme la più affascinante costa del mondo.