Corriere del Mezzogiorno (Campania)
JAMES TAYLOR IL 22 LUGLIO A POMPEI
La leggenda del rock si esibirà quest’estate al Teatro Grande dopo i King Krimson Con lui sul palco la grande chitarrista Bonnie Raitt e una all star americana Il menestrello di Boston, impegnato in un minitour estivo, eseguirà tutte le sue hit
James Taylor, uno dei songwriter più importanti della storia della musica rock, con all’attivo sei Grammy e cento milioni di dischi venduti e un posto sia nella Rock and Roll Hall of Fame che nella Songwriters Hall of Fame, sarà il 22 luglio in concerto al Teatro Antico di Pompei. Una lieta notizia per tutti i suoi fan resa nota ieri sera in anteprima dal palco del Teatro Ariston di Sanremo che lo ha accolto come super ospite. Sarà un minitour estivo quello che vedrà protagonista Taylor in Italia e che oltre alla data del 22 luglio a Pompei, lo vedrà imepegnato prima il 20 al Lucca Summer Festival e poi il 23 alle Terme di Caracalla di Roma.
Con lui, ad accompagnarlo sul palco, un’amica di lunga data e collega, Bonnie Raitt, una delle acclamate chitarriste e cantautrici blues al femminile, anche lei in tour con il suo ventesimo album «Dig in deep». «Rolling Stones» l’ha inserita fra i 100 chitarristi più influenti. Poi, una all star di alcuni dei migliori musicisti della scena statunitense composta da: Steve Gadd (batteria), Luis Conte (percussioni), Kevin Hays (piano e tastiere), Mike Landau (chitarra elettrica), Alt Fowler (tastiere e synt), Lou Marini (synt), Jimmy Johnson (basso) e ai cori Arnold McCuller, Andrea Zonn e Kate Markowitz.
Pompei così, come accaduto due anni orsono con i concerti di David Gilmour e di ElNel ton John, si prepara ad accogliere forse quelli che saranno gli unici eventi di richiamo internazionale di quest’estate made in Campania. Taylor infatti suonerà dopo la doppia data dei King Crimson di Robert Fripp che si esibiranno il 19 e 20 luglio a Pompei (prime date del loro tour italiano). James Taylor, il menestrello di Boston eseguirà tutte le sue hit memorabilia come «Fire and rain», «Country road», «Something in the way she moves», «Mexico», «Shower the people», «Your smiling face», «Carolina in my mind», «Sweet Baby James», «Don’t let me be lonely tonight», insieme ai brani dell’album «Before this world», uscito nel 2015 a distanza di 13 anni dal precedente.
1971 Taylor apparve sulla copertina di «Time» dipinto come il precursore dell’era del cantautorato. Più di quattro decenni dopo la sua calda voce baritonale, i suoi testi introspettivi e il suo stile unico alla chitarra rappresentano ancora un modello a cui si ispirano i giovani musicisti.