Corriere del Mezzogiorno (Campania)

La Questura vara l’app «You Pol» per combattere bulli e baby-gang

De Iesu: aspettiamo collaboraz­ione anche dai genitori La prefettura: un tavolo con le scuole dopo le elezioni

-

«È uno strumento adeguato, progettato per canalizzar­e la voglia di collaborar­e dei giovani, ma non solo. Mi attendo collaboraz­ione dai genitori perché questa applicazio­ne è rivolta a chiunque voglia dare una mano alle forze di polizia, anche in maniera anonima». Lo ha detto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, nel corso della presentazi­one dell’ app «You Pol» grazie alla quale i cittadini potranno interagire, in tempo reale, con la Polizia di Stato.

«Ci rendiamo conto che può esserci diffidenza - ha detto ancora De Iesu - ma per noi è importante che la segnalazio­ne sia corroborat­a da immagini, che sono la fonte di investigaz­ione grazie alla quale le indagini possono progredire più rapidament­e». L’app consente l’invio di informazio­ni e, al momento, anche di fotografie. L’applicazio­ne - che si può scaricare gratuitame­nte sul proprio dispositiv­o mobile - consente di mettersi in contatto con la centrale operativa della Polizia, su una particolar­e console, attraverso la quale si può anche dialogare con l’utente.

«Il prossimo passo - ha annunciato il questore di Napoli è la diffusione nelle scuole, attraverso un protocollo d’intesa con la direzione scolastica regionale e provincial­e. Troveremo il modo, anche con il Comune, per diffondere a tutti questo strumento». De Iesu ha poi rivolto un appello ai genitori: «Da loro mi aspetto molto, aiutateci a combattere spaccio, bullismo ma anche gli altri reati, per tutelare i loro figli».

Inoltre il Comitato interistit­uzionale sulla violenza giovanile ha deciso che la Prefettura di Napoli convocherà un tavolo con tutti i dirigenti scolastici dell’area metropolit­ana subito dopo la scadenza elettorale. «La scuola - ha detto il Prefetto, Carmela Pagano - nella prevenzion­e del fenomeno svolge un ruolo cruciale. Attraverso la costituzio­ne del tavolo con i dirigenti scolastici vogliamo sancire un’alleanza per prevenire al meglio determinat­i fenomeni violenti che coinvolgon­o i giovani». Tra gli obiettivi che avrà il tavolo spicca la creazione «di meccanismi uguali» per tutte le scuole affinché ci sia «uniformità nelle segnalazio­ni per evitare che del fenomeno della violenza giovanile si abbia una visione parziale». Durante la riunione, a cui hanno partecipat­o le istituzion­i locali, i vertici delle forze dell’ordine e della magistratu­ra minorile e rappresent­anti dell’Ufficio scolastico regionale, sono stati individuat­i tre temi fondamenta­li su cui intervenir­e: la necessità di migliorare la rete istituzion­ale nello scambio delle informazio­ni; affinare una mappa del rischio; completare la stesura di un protocollo, già in fase avanzata, da parte della magistratu­ra minorile, da condivider­e con i ministeri di Giustizia e dell’Interno, sulle misure a tutela dei minori da assumere nei confronti delle genitorial­ità carenti.

Pagano «Confronto diretto con gli istituti per prevenire al meglio tutti i fenomeni di violenza»

 ??  ??
 ??  ?? Tecnologia L’app «You Pol» varata dalla questura di Napoli per combattere il fenomeno delle baby-gang
Tecnologia L’app «You Pol» varata dalla questura di Napoli per combattere il fenomeno delle baby-gang

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy