Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Capodichino, 60 voli cancellati Isolata la zona ospedaliera
Disagi e disservizi: si fermano ambulanze e taxi. Ritardi per treni e metrò
Voli aerei cancellati,
NAPOLI metropolitana bloccata fino alle 12, autobus fermi per mezza giornata, emergenza viabilità in tutte le strade, comuni isolati nell’entroterra. La straordinaria ondata di maltempo che da qualche ora ha investito la Campania ha provocato una serie di difficoltà e in alcuni casi la completa paralisi dei servizi. Napoli si è svegliata sotto una coltre bianca, avvolta da una intensa nevicata. Suggestiva, ma difficile da gestire una situazione che ha imposto la cancellazione di quasi 60 voli da e per Capodichino e lo stop degli autobus nella zona alta di Napoli. Un’area dove ci sono state difficoltà a circolare anche per le auto private e per le molte ambulanze dirette agli ospedali. Due ore di blocco totale, con i taxi che non accettavano corse dirette verso la zona collinare, le scuole chiuse all’improvviso e tantissime persone impossibilitate a raggiungere i luoghi di lavoro. Alla Procura di Napoli sono saltati alcuni processi. Rinviata, per la mancanza dei testimoni, anche la terza udienza del processo per la morte di Salvatore Giordano, il ragazzino schiacciato da un pezzo di balaustra che si staccò dalla facciata della galleria Umberto I.
Da Mergellina a Posillipo, da Fuorigrotta alla zona di piazza Garibaldi la neve è scesa copiosa e ha rallentato per il secondo giorno anche i collegamenti ferroviari. È Napoli la città cui va la palma dei maggiori disagi, ma anche quella delle foto più suggestive, con un bagnante che sfida le neve e si tuffa nelle acque gelide del Lungomare, un pupazzo di neve con la corona d’alloro per festeggiare una laurea al Suor Orsola, piazza Plebiscito imbiancata.
Il Comune intanto ha messo in campo ulteriori misure per i senzatetto. L’assessore al Welfare Roberta Gaeta ha disposto l’apertura del Centro Diurno di Marechiaro per un’accoglienza straordinaria delle persone senza dimora, che si affianca a quelli già attivati de «La Palma» e «La Tenda» dov’è possibile ospitare persone senza dimora eventualmente accompagnate da animali. È stato anche attrezzato uno spazio presso l’ex dormitorio pubblico di Via de Blasiis dove è possibile donare coperte, piumoni, sciarpe, guanti e cappelli che le unità mobili di strada provvederanno a distribuire ai clochard. La stazione della metro Linea 1 Museo resterà aperta anche la notte.
In giornata è arrivato anche l’appello di Confindustria Caserta alle imprese associate, cui è stato chiesto di scendere al fianco di chi sta aiutando tutte le persone messe in difficoltà dall’eccezionale ondata di gelo.
In Irpinia si sono moltiplicate le richieste d’intervento arrivate al 112 da parte di cittadini, soprattutto anziani e moltissimi automobilisti in difficoltà. È stato anche organizzato un monitoraggio per cercare di individuare possibili abitazioni isolate o persone in difficoltà, prestando soccorso ad alcuni malati che, rimasti bloccati nelle loro abitazioni, non potevano raggiungere i centri dove dovevano sottoporsi a cure, o non avevano la possibilità di procurarsi necessitavano di medicinali, in taluni casi anche salva-vita. I Carabinieri forestali della Stazione di Lacedonia hanno soccorso un automobilista rimasto bloccato che stava accompagnando una 93enne di Andretta al centro di dialisi.
A Monteforte Irpino i militari dell’Arma sono riusciti appena in tempo a scongiurare un principio di assideramento per un autotrasportatore 46enne di origini romene, colto da malore mentre era intento a montare le catene da neve al mezzo che si era intraversato.