Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Inchiesta Sma, capigruppo convocati dal pm

Gli esponenti regionali sono stati chiamati come «persone informate dei fatti»

- T. B.

NAPOLI Nuovo step dell’inchiesta sulle presunte irregolari­tà negli appalti della Sma, la società in house della Regione che si occupa di ambiente e rifiuti; le irregolari­tà erano state denunciate nelle scorse settimane dal sito Fanpage. Ieri mattina i capigruppo in consiglio regionale si sono visti notificare l’invito a presentars­i in Procura in qualità di persone informate sui fatti. Per i pm Sergio Amato, Ivana Ful co eH enryJohnWo­odc ock, infatti, potrebbero avere notizie interessan­ti da riferire sulla vicenda. Qualcuno, vedendo la polizia giudiziari­a che bussava alla porta del suo ufficio, ha pensato che l’inchiesta potesse essersi allargata e che fossero in corso perquisizi­oni. C’è stata una ridda di voci che però nel corso della giornata è lentamente scemata.

Il clamore mediatico suscitato dalla pubblicazi­one dei video di Fanpage, con l’ex camorrista pentito Nunzio Perrella che incontra faccendier­i, politici e dirigenti di Sma, ha provocato le dimissioni di tre persone: Lorenzo Di Domenico, consiglier­e di amministra­zione di Sma Campania, Roberto De Luca, assessore al Bilancio di Salerno oltre che figlio del governator­e, e Biagio Iacolare, presidente di Sma. Diversi i filoni di indagine: uno riguarda il peculato per la gestione dissennata dei fondi della società, usati per fini privati. Carte di credito prepagate sono state svuotate per decine di migliaia di euro. Un altro filone riguarda la presunta corruzione ed è quello in cui è coinvolto Roberto De Luca. In un filmato un commercial­ista, a proposito di un ipotetico appalto per lo smaltiment­o elle ecoballe, fa a Perrella il riferiment­o al 15 per cento che spetterebb­e a Roberto in caso di accordo. L’ex assessore si è presentato spontaneam­ente in Procura per fornire la propria versione dei fatti e si è detto fiducioso in una rapida archiviazi­one del l ’a cc usa: a ve va r i cevuto Perrella per pura cortesia, ha spiegato.

Il terzo filone dell’inchiesta, quell o pi ù i nquietante, r i - guarda i tentativi dei clan camorristi­ci di aggiudicar­si gli appalti di Sma nel settore dei rifiuti: si tratta in particolar­e del clan Cimmino, attivo nella zona del Vomero, e del clan Bidognetti, di Casapesenn­a. In quest’ambito è indagato il consiglier­e regionale Luciano Passariell­o, di Fratelli d’Italia, che alle recenti elezioni politiche si è candidato (senza essere però eletto) al parlamento. Anche Passariell­o, nel corso di una conferenza stampa, ha respinto con decisione le accuse e si è detto fiducioso nell’archiviazi­one.

Il pentito infiltrato Nunzio Perrella ha fatto da agente provocator­e tra affaristi e politici

 ??  ?? Indagine La Procura di Napoli
Indagine La Procura di Napoli

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy