Corriere del Mezzogiorno (Campania)
A Chiaia «ItinerArte»: locali, ristoranti e gallerie insieme per una serie di mostre diffuse nel quartiere
Non solo shopping e movida: Chiaia mette in mostra il suo coté artistico con la prima edizione di ItinerArte, l’evento che, da oggi fino a sabato 14 aprile, apre le porte di gallerie e atelier di artisti nel quartiere, disseminando l’arte contemporanea anche nei locali pubblici. Si parte oggi pomeriggio dal sagrato della chiesa di Santa Caterina a Chiaia, dove l’argenteo furgoncino Langoustine distribuirà gratuitamente la mappa dell’itinerario d’arte che sarà possibile seguire nei giorni di venerdì e sabato, dalle 10 alle 19, in tutto o in parte, liberamente. Nata da un’idea di Maria Giovanna Villari, avvocato e gallerista, e Paola Tursi, fiorista e garden designer, questa prima edizione di ItinerArte vede coinvolte nove gallerie d’arte e studi di artisti, otto esercizi commerciali «di tendenza» e oltre 20 artisti che esporranno le proprie opere lungo il tour. I professionisti dell’arte che hanno aderito sono: la Galleria Lia Rumma in via Vannella Gaetani, Al Blu di Prussia in via Filangieri a Palazzo Mannaiuolo, la Galleria Gennaro Regina in via Vittoria Colonna, Le 4 Pareti in via Fiorelli, la Galleria Paolo Bowinkel in via Calabritto, lo Studio Fabrizio Scala in via Piscicelli, la Sabinalbano Modartgallery, lo Studio Marco Abbamondi e lo Studio Fabio Finamore alla Salita Vetriera. Gli esercizi commerciali, invece sono: Langoustine Flower Bar (Largo Ferrandina); Drogheria Fiorelli (nell’omonima via) che ospita opere di Guia Fulfaro, il Mangiafoglia di via Carducci, dove espone Antonio Manfredi,il Babar di via Bisignano 21) con l’artista Dario Del Giudice, Gallo in via Carlo Poerio, con le opere di Nuages morbidi approdi, Classico a Cappella Vecchia con l’artista Giovanni Manzo, il ristorante Faraglioni in via Piscicelli con le opere di Stefano Parisio Perrotti e il Flanagan’s, ancora in via Carlo Poerio, con opere di Luigi Grossi.
Prima edizione L’idea è di Maria Giovanna Villari, avvocato e gallerista, e Paola Tursi, fiorista e garden designer