GIAMPAOLO E INZAGHI I PROFILI GIUSTI DA MONITORARE

Sarri non ha sciolto la riserva. Ma De Laurentiis non si farà trovare impreparato. E nel frattempo si guarda attorno. Qualche sondaggio c’è già stato: Giampaolo e Inzaghi in cima alla lista.

Il futuro dell’allenatore del Napoli si chiama Milan, per ora. Poi sarà Udinese e Juventus. E probabilmente solo dopo gli esiti delle prossime tre gare, l’allenatore deciderà di affrontare il tema più caldo. Finora abbiamo raccontato di un incontro a gennaio tra Sarri e De Laurentiis e di un paio di telefonate tra i due per iniziare a pianificare il futuro. Il nodo del rapporto resta la clausola sul contratto di Sarri che presuppone l’addio dietro pagamento di otto milioni al Napoli. Nulla è deciso ma se dovessimo dare una percentuale sulla permanenza non andremmo oltre il 50 per cento. Il punto ora è: la società cosa fa? Conosce le richieste di Sarri, almeno quelle economiche. É decisa a fornire al suo allenatore garanzie tecniche, ma si cautela. Il profilo dell’eventuale successore di Sarri dovrebbe essere in linea con il ciclo già avviato e cioè un allenatore che possa garantire continuità al progetto tecnico. Marco Giampaolo aveva già sostituito Sarri all’Empoli con buoni risultati e piace anche al Napoli. Qualche contatto probabilmente c’è già stato, così come il sondaggio che il club di De Laurentiis potrebbe aver fatto con l’entourage di Simone Inzaghi, allenatore bravo e ottimo valorizzatore di giovani. Entrambi sono legati contrattualmente ad altri club, Sampdoria e Lazio e, soprattutto il secondo, difficilmente riuscirebbe a svincolarsi. Sono due figure però che godono della stima della società azzurra e nel caso in cui Sarri dovesse decidere di non proseguire, sarebbero obiettivi da approfondire. De Laurentiis e il Napoli non si faranno trovare impreparati.