Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Dossier abusivi, minacce al consigliere Borrelli
La sosta selvaggia in via Chiatamone blocca il traffico
«Offese e minacce dai NAPOLI social per il dossier contro i parcheggiatori abusivi», denunciano i Verdi che chiedono alle forze dell’ordine di «verificarne la pericolosità».
Il consigliere regionale Francesco Borrelli, autore del dossier col consigliere comunale Gaudini è finito anche nel rapporto “Amministratori sotto tiro” di Avviso Pubblico.
«Chiediamo alle forze dell’ordine di verificare la fondatezza delle minacce rivolte al consigliere regionale Borrelli, al consigliere Gaudini e al conduttore radiofonico Gianni Simioli presi di mira dopo la presentazione del dossier consegnato in Prefettura e al comandante della polizia municipale di Napoli» dicono gli ambientalisti coi portavoce regionali Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica, divulgando schermate con ingiurie e minacce pesantissime. «Potrebbe trattarsi dei soliti commenti da “leoni da tastiera” - dicono - ma sarebbe opportuno un approfondimento della polizia anche perché, nell’ultimo anno, Borrelli è stato più volte preso di mira come ha ricordato anche il rapporto di Avviso Pubblico sugli amministratori minacciati». Qui si legge che la Campania è la regione più «sotto tiro» nel panorama nazionale, con 86 intimidazioni e minacce nel 2017, aumentate del 34% rispetto all’anno precedente. E il medesimo rapporto riferisce di «reiterate minacce nei confronti del consigliere Borrelli, destinatario di una lettera minatoria che coinvolge anche il sindaco de Magistris e il presidente della Regione De Luca» e di una «intimidazione» rivendicata da una sigla di estrema destra con uno striscione apparso a Fuorigrotta «che invitava il consigliere a farsi gli affari suoi».
Le ultime denunce dei Verdi - 2400 gli abusivi attivi solo a Napoli, dicono, per un giro d’affari da 100 milioni all’anno - consegnate alle polizie hanno sortito già qualche effetto e non sarebbero le sole, anche il penalista Gaetano Inserra ha consegnato alle autorità un corposo dossier sulla sosta abusiva nella city commerciale. Nel week end si sono intensificati i blitz della municipale, che in via Chiatamone hanno arrestato un abusivo che intimidiva gli automobilisti restii a pagarlo mostrandogli il bossolo di un proiettile.
Ma proprio qui non sembrava cambiata granché la situazione l’altra mattina, quando il traffico si è bloccato per una mezzora per un bus di turisti spagnoli rimasto incastrato tra due auto in sosta vietata. «Traffico in tilt per colpa dei parcheggiatori abusivi e dei loro “clienti” incivili» hanno attaccato ancora i Verdi ribadendo «la richiesta di “bonifica” del lungomareSanta Lucia dopo l’ennesimo blocco provocato dall’ennesimo abusivo e dal suo “cliente” incivile e strafottente».