Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Euforia Albiol «Se vinciamo restiamo un mese chiusi in casa»
La prestazione dell’Allianz
NAPOLI Stadium ha confermato che il Napoli proiettato verso il record di punti della sua storia e in lotta per lo scudetto ha nella solidità difensiva la sua forza. Lo dimostrano i dodici gol subiti in meno rispetto ad un anno fa, un dato che fotografa la capacità di Sarri di trasformare in realtà i propositi espressi durante il ritiro di Dimaro. Uno dei protagonisti del bunker Napoli è Raul Albiol, un alfiere della forte anima spagnola del gruppo azzurro. Il peso nei meccanismi tattici del Napoli di Sarri in entrambe le fasi si è avvertito soprattutto quando l’ex Real Madrid non era in campo, sui 18 clean-sheet degli azzurri Albiol ha saltato solo la vittoria di Udine. Il contributo della difesa è stato importante anche a livello offensivo, visti i 10 gol messi a segno dal reparto arretrato. Albiol finora ne ha segnati due, entrambi sugli sviluppi di calci d’angolo, e sono stati pesantissimi per le vittorie contro il Genoa e l’Udinese. Raul è uno dei leader dello spogliatoio e nell’intervista a Cadena Cope ha raccontato l’entusiasmo del gruppo, il desiderio di lottare fino alla fine per realizzare un sogno che dopo la notte di Torino sembra essere più raggiungibile. «Stiamo vivendo qualcosa di bellissimo, Napoli ama i suoi calciatori, ci vedono lassù in cima, non accadeva da trent’anni, qui c’era Maradona, per noi è più difficile perché non abbiamo il miglior giocatore del mondo come allora», ha spiegato Albiol consapevole del grande lavoro realizzato finora: «La Juve è abituata alle vittorie, vince lo scudetto da sei anni quasi senza rivali, era da tanto tempo che non si trovava un avversario così vicino nelle ultime quattro giornate e questo era il nostro obiettivo. Siamo riusciti ad arrivare in fondo ancora in piena corsa, ora ce la giochiamo». Sarri alla ripresa degli allenamenti ha chiesto al gruppo di resettare i festeggiamenti, di concentrarsi sulla trasferta di Firenze, dove ci saranno migliaia di tifosi al seguito. «La Juventus dovrà incontrare Inter e Roma in trasferta, due match difficili. Sono quattro finali sia per noi che per loro, siamo vicini, a un punto, e dovremo provarci fino alla fine», ha dichiarato Albiol che ha ancora nel cuore la festa al rientro da Torino: «Il problema è che se vinciamo lo scudetto non potremo uscire di casa per un mese, dopo il successo contro la Juventus siamo stati un’ora e mezza col bus bloccato in aeroporto dai tifosi in festa, era folle, bellissimo. La gente è entusiasta, in caso di scudetto impazzirebbe».