Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Universiade, nuova ispezione Fisu Napoli in vetrina in settanta Paesi
Domani i tecnici visioneranno gli impianti. Alla Mostra la piattaforma dei tuffi
NAPOLI L’idea di allestire il villaggio degli atleti alla Mostra d’Oltremare sta suscitando perplessità e polemiche ma in questo momento delicato è l’unica soluzione valida in questa fase organizzativa. Si rischia altrimenti una paralisi e problemi per l’organizzazione della manifestazione. Il Coni e la Fisu hanno chiesto un villaggio unico e il commissario Latella sta cercando di far convergere tutti in questa direzione.
La planimetria è chiara, con la disposizione dei moduli abitativi, l’area catering con cinque cucine diverse, lo spazio per le delegazioni, quelli per gli allenamenti, il teatro, la zona per il tempo libero. Nessun problema per il patrimonio arboreo, come si evince dalla planimetria. Le 2.500 unità abitative per un totale di 7.200 atleti, saranno autoportanti e verranno sistemati sui prati e sui viali già pavimentati. I letti, come indicato dagli standard della Fisu, saranno bassi e singoli, quindi non letti a castello o divani letto e matrimoniali. I lavori dovrebbero cominciare il prossimo primo luglio e terminare il 31 maggio del 2019. Poi le gare, infine, dal primo di agosto al 31 dicembre 2019 lo smontaggio dei prefabbricati e la risistemazione delle aree. I numeri dell’Universiade, del resto, sono eloquenti. Sono previsti 150.000 turisti, saranno trasmesse 600 ore di copertura televisiva in 70 Paesi nel mondo, con un potenziale di 500 milioni di spettatori, oltre 100 i giornalisti internazionali.
Sono attese 120.000 persone tra delegazioni, atleti, dirigenti e media. Sono 80 gli impianti coinvolti in tutta la Campania, di cui 38 per le competizioni e 42 per gli allenamenti: 170 le nazioni partecipanti per quella che viene definita l’Olimpiade degli studenti. Intanto, domani ci sarà la terza ispezione della Fisu a Napoli per visionare gli impianti che sono stati ritenuti all’altezza a parte qualche problema per la ginnastica artistica al Palavesuvio. I delegati tecnici saranno a Caserta per il tiro a volo, negli impianti che ospiteranno la pallacanestro tra i quali il PalaBarbuto che servirà solo per gli allenamenti e il PalaDel Mauro, campo principale della manifestazione. Poi alla mostra d’Oltremare per la piattaforma dei tuffi (i lavori sono già cominciati) a Fisciano dove è in programma tutta la scherma, a Pozzuoli per il tennistavolo, all’AIbricci per il rugby a sette, a Cercola dove si svolgerà il taekwondo.
La commissione sarà anche al San Paolo dove sono previste le cerimonie di apertura, chiusura e l’atletica la cui pista dovrebbe essere montata al termine del campionato di calcio 2018-2019.
Stadio
I commissari saranno anche al San Paolo dove sono previste le cerimonie d’apertura, chiusura e le gare di atletica