Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Da Leonardo oggi Ciarambino attacca: «De Luca immobile lo bypassiamo»
Pochi anni fa, era il febbraio del
NAPOLI 2012 nello stabilimento Alenia di Pomigliano d’Arco fu consegnata la fusoliera numero mille di un Atr, l’aereo regionale prodotto sin dall’inizio negli anni ’80 del programma proprio nel sito campano. Un record per uno stabilimento aeronautico ed un successo per una joint venture paritetica tra Alenia e Airbus senza alcun procedente. Tant’è che Atr è leader nel mondo per gli arerei regionali turboprop (ad elica).
Sono trascorsi solo sei anni e ieri l’asticella dei record si è alzata notevolmente, perché è stata consegnata nel corso di una cerimonia la fusoliera numero 1500. Leonardo ha così raggiunto un nuovo, importante e storico traguardo.
Alla cerimonia, che si è svolta ieri nello stabilimento di Pomigliano di Leonardo, hanno partecipato i rappresentanti delle Istituzioni, i vertici di Leonardo, di Atr e i dipendenti impegnati nel programma. «Il successo commerciale dell’Atr dimostra - ha dichiarato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo - come le prestazioni del velivolo, la sua flessibilità operativa, l’economicità di servizio e il ridotto impatto ambientale costituiscano tuttora - ad oltre 30 anni dalla data di avvio del programma - un punto di riferimento per l’industria del trasporto aereo regionale grazie alle ottime caratteristiche di progetto ed anche ai continui aggiornamenti tecnologici apportati». «Questo significativo traguardo - ha aggiunto Profumo, - dimostra ancora una volta l’eccellenza di Leonardo nell’industria aeronautica civile e dei siti del Mezzogiorno d’Italia, dove operano risorse altamente qualificate».
Un successo opera soprattutto degli operai di questa fabbrica. Presenti ieri ovviamente anche i sindacati di categoria: «È un giorno di festa – ha sottolineato Antonio Accurso, segretario regionale generale Uilm Campania – ed è un momento importante per lo stabilimento di Pomigliano che valorizza una storia di successi e qualità mantenuta negli anni. Noi pensiamo che da questa consapevolezza e di questi risultati si debba tener conto per rilanciare e raf-
forzare la mission di Leonardo a Pomigliano e più in generale in Campania».
Ma perché il polo aeronautico campano decolli davvero c’è bisogno di maggiore sinergia tra istituzioni ed azienda. «Dobbiamo lavorare da subito ad un contratto di sviluppo che garantisca lavoro per decenni ai nostri lavoratori – ha commentato il governatore della Campania Vincenzo De Luca – cioè un contratto di sviluppo - che tenga insieme Regione, azienda e ministero». «Abbiamo in Campania – ha spiegato Sonia Palmeri, Assessore Regionale al Lavoro - programmi e misure per incentivare l’occupazione tra le più attrattive d’Italia e siamo certi che tante imprese virtuose, come Leonardo, sapranno cogliere la sfida». Ma la consigliera regionale 5 Stelle Valeria Ciarambino replica: «In tre anni De Luca non ha fatto nulla, solo annunci. A questo punto bypassiamo la Regione e parleremo direttamente con il ministro del Lavoro che è un cittadino di questo territorio». Proprio Luigi Di Maio oggi sarà in visita a Leonardo. «Questa giornata – ha precisato Valeria Ciarambino, capogruppo del M5S in Regione - è servita a dare finalmente valore a quella che è sempre stata un’eccellenza dell’aerospazio in Italia, ma che per colpa di una politica complice si è vista scippare il suo ruolo di centralità».