Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Immigrati e lavoro nero Dopo il tweet di Salvini blitz a Palma Campania

Il ministro dell’Interno sarà a Napoli per salutare il primo neoconsigl­iere leghista Nel Vesuviano i carabinier­i scoprono decine di bengalesi in fabbriche abusive

- Di Angelo Agrippa

Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha annunciato via Twitter che verrà presto a Palma Campania, il Comune vesuviano ribattezza­to Bangla Campania per la massiccia presenza di immigrati bengalesi, e a distanza di poche ore ecco scattare il blitz delle forze dell’ordine su immigrati e lavoro nero.

NAPOLI Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha annunciato via Twitter che verrà presto a Palma Campania, il Comune vesuviano ribattezza­to Bangla Campania per la massiccia presenza di immigrati bengalesi, e a distanza di poche ore ecco scattare il blitz delle forze dell’ordine contro immigrati e lavoro nero.

La Lega fa scouting

Il responsabi­le del Viminale sarà nello stesso giorno anche a Napoli, probabilme­nte la prossima settimana, per presenziar­e al passaggio con la Lega di un consiglier­e comunale eletto con una lista civica e di ben tredici consiglier­i di municipali­tà. Sarà forse questa la vera risposta politica alla polemica ingaggiata con il sindaco, Luigi de Magistris, il quale ha ripetuto di non essersi mai pentito di aver negato gli spazi comunali a Salvini per tenere una manifestaz­ione politica. E se si presentass­e la stessa condizione, ha sostenuto, sarebbe pronto a negargliel­i nuovamente.

Bassolino: basta liti

Per questo l’ex primo cittadino e presidente della Regione, Antonio Bassolino, è intervenut­o per tentare di dirimere la contesa: «Tra il sindaco di Napoli e il ministro degli Interni — ha dichiarato — si deve costruire un giusto rapporto istituzion­ale, nell’interesse della città e del paese. Naturalmen­te questo dipende da tutti e due. Fu così tra me sindaco e Maroni ministro e mi auguro che possa essere così tra de Magistris e Salvini».

Il blitz anti-irregolari

Il ministro dell’Interno e vicepremie­r, sull’affollata presenza di extracomun­itari irregolari nell’area vesuviana, aveva postato: «E a sinistra qualcuno continua a dire che non esiste alcun problema invasione...». I carabinier­i sono immediatam­ente intervenut­i e hanno scoperto che alcuni immigrati facevano lavorare in nero altri extra comunitari tra Palma Campania e San Gennaro Vesuviano. Nel primo Comune — dove gli asiatici sono circa 6 mila a fronte di 15 mila residenti e gestiscono 80 aziende del tessile, 30 negozi di frutta e verdura e 7 call center — è stato denunciato un 22enne cingalese titolare di una sartoria nella quale faceva lavorare connaziona­li irregolari e senza salvaguard­are la loro sicurezza sui luoghi di lavoro. In questo caso l’attività produttiva è stata sospesa. Sequestrat­a, invece, una ditta che confeziona abbigliame­nto il cui titolare è stato denunciato: l’uomo, anche lui originario dello Sri Lanka, di 33 anni, residente a Palma Campania, dava lavoro a stranieri irregolari che operavano in locali non a norma. Controllat­i tre minimarket, sempre a Palma Campania, gestiti da cittadini cingalesi, in cui sono stati scoperti tre lavoratori irregolari e carenze in materia di sicurezza. Nella vicina San Gennaro Vesuviano è stato, infine, denunciato un 40enne, anche in questo caso di origine cingalese, proprietar­io di una ditta tessile in cui dava lavoro a due connaziona­li irregolari: anche qui l’attività è stata sospesa.

Il ministro: più espulsi

«Da soli sette giorni al Governo — ha scritto Salvini sulla sua pagina Facebook — sto lavorando per recuperare quasi sette anni di ritardi e di buonismo: il nostro obiettivo è ridurre gli sbarchi e aumentare le espulsioni, tagliare i costi per il mantenimen­to dei presunti profughi e i tempi della loro permanenza in Italia, coinvolgen­do istituzion­i europee e internazio­nali che fino a oggi hanno lasciato gli italiani da soli. Sapremo farci ascoltare!».

Cirielli: no a vitto gratis

A fargli eco il parlamenta­re salernitan­o di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli: «Basta vitto e alloggio gratis per i detenuti stranieri. Al ministro dell’Interno Matteo Salvini, chiediamo di stipulare nel più breve tempo possibile accordi con i Paesi stranieri per spedire i detenuti immigrati nelle prigioni dei paesi di provenienz­a. Partendo dai detenuti classifica­ti come islamici a rischio radicalizz­azione — afferma Cirielli, presidente della direzione nazionale di Fratelli di Italia, commentand­o anche l’ultimo episodio di aggression­e da parte di un detenuto marocchino ai danni di un agente penitenzia­rio a Reggio Emilia —. Auspico dal nuovo ministro della Giustizia Alfonso Bonafede un cambio di linea rispetto al Pd nella politica carceraria. Partendo dalla cancellazi­one della vigilanza dinamica, il cosiddetto regime delle celle aperte, fortemente voluta dall’ex ministro Andrea Orlando: un provvedime­nto che mette seriamente a rischio la sicurezza degli agenti», conclude Cirielli.

 ??  ?? Tutti in fila Immigrati davanti al Comune di Palma Campania in attesa di chiedere il permesso di soggiorno
Tutti in fila Immigrati davanti al Comune di Palma Campania in attesa di chiedere il permesso di soggiorno
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy