Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Totò inizia da Gino Rivieccio e Sandra Milo Grande commedia con Savoia e i Gallo
Il teatro Totò conferma una stagione all’insegna della comicità, napoletana e non solo. A partire dall’apertura il 25 ottobre con «Mamma... ieri mi sposo!» di Clive Exton, messo in scena da Gino Rivieccio con Sandra Milo, Marina Suma e Fanny Cadeo. A novembre un classico partenopeo come «I casi sono due» di Armando Curcio, con Gigi Savoia e Gianni Parisio seguito da «Core ‘Ngrato» con Rosalia Porcaro. A dicembre «Stasera le canto io» con Francesca Marini e «Mettimmece d’accordo e ce vattimme» di Gaetano Di Maio, con Oscar Di Maio. A gennaio la Stabile del Totò’ in «Casa Corella» di Gaetano Liguori da Eduardo Scarpetta, e Mariano Bruno in «Una notte con Dora» di Marco Lanzuise. A febbraio Claudio Tortora in «Amori e non...» e l’Accademia del Totò in «Peppe Diana Il coraggio di avere paura» di Gaetano Liguori e Ciro Villano. A marzo «Cinche», ovvero i cinque sensi napoletani con Gianfranco e Massimiliano Gallo e ancora la Stabile con «Tutto in una notte» del duo Liguori-Verde. Ad aprile infine «Fondamentalmente Show 2.0» di e con Simone Schettino. Fuori abbonamento Francesca Marini in «La Mente Torna», un tributo a Mina, Massimo Masiello in «Gli amici se ne vanno - Le note ineguali di Umberto Bindi» e Biagio Izzo in «I fiori del latte» di Eduardo Tartaglia, regia di Giuseppe Miale Di Mauro. (S. de St.)